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Raito, una nuova cucina fusion tra mediterraneo e oriente

Uramaki all'italiana e ampia scelta vegetariana

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 06 DIC - Nell'ampio panorama milanese della cucina "fusion" con spunti orientali e giapponesi, "Raito Fantastic Fusion" rappresenta una novità. Nel cuore del raffinato quartiere di Brera, il ristorante propone una cucina che uniscele nuove tendenze della cucina giapponese con ingredienti tipici del Mediterraneo. Come nei due antipasti a base di fiori di zucca, con stracciatella e gambero crudo o ripieni di tartare di gambero e salsa Teryaki. Oppure "Melanzane con ripieno di tartare di gambero", "Tacos ripieni di tonno speziato, formaggio, pomodorini e tartufo". Sul menu è una bandierina tricolore ad indicare le proposte italo/asiatiche. Anche i classici Uramaki e Gunkan hanno sapori italiani: i primi con gambero in tempura, ricotta, pomodori secchi ed erba cipollina.
    I secondi con salmone scottato e un "cruncy mix" di taralli, pistacchio e amaretto.
    Da provare anche la "Carbonara di Mare" di pasta Udon e la "Cipolla caramellata avvolta nel carpaccio di salmone scottato con salsa tartara". Gnocchi di riso allo zafferano, carpaccio alla mediterranea con trito di capperi, olive taggiasche e salsa Ponzu, rappresentano altri esempi di questo mix innovativo.
    Ampia scelta vegetariana che gioca con le difinizioni "fake salmon" o "fake ebiten" dove il pesce è sostituito nella sostanza, ma non nella forma, da un gustoso composto a base di ceci. Nei piatti veg, originale utilizzo di frutta tropicale a comporre l'equilibrio gustativo e, ottimi, i "Nighiri con cavolo pak choi". Disponibile anche una sala con sedute "tatami" in perfetto stile giapponese. (ANSA).
   

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