(ANSA) - CIVITANOVA MARCHE (MACERATA), 18 MAR - Si chiama
Saturnia ed è la pesca gourmet made in Marche, vanto della
produzione agricola regionale con una superficie di coltivazione
che nel 2020 è arrivata a 100 ettari totali, per un volume
produttivo previsto di 15mila-18mila quintali nella stagione di
raccolta 2021. Nei prossimi cinque anni l'azienda agricola
Eleuteri di Civitanova Marche, che detiene il marchio Saturnia,
dedicherà ulteriori 100 ettari al nuovo gruppo varietale
"nettarina Saturnia", che porteranno a un sostanziale raddoppio
della superficie, con un investimento di circa tre milioni di
euro, che comprende anche la realizzazione di un nuovo magazzino
di confezionamento a Porto Potenza Picena. Le coltivazioni della
pesca Saturnia si dividono tra le province di Macerata e Fermo e
l'azienda è alla ricerca di nuovi terreni dove piantare le nuove
varietà. "Ad oggi la produzione di pesca Saturnia è assorbita
interamente dal canale della grande distribuzione organizzata
italiana - dice Marco Eleuteri, titolare dell'azienda insieme
alla sorella Laura -. Con il raddoppio della superficie
coltivata diventerà un prodotto disponibile anche per il mercato
internazionale e potremo ampliare il mercato in maniera
importante, con beneficio dell'intera economia agricola
regionale. Al momento molti impianti sono nuovi e quindi non in
piena produzione, ma già nel prossimo biennio la produzione
potenziale arriverà a 30mila quintali". Evoluzione della 'Pesca
Tabacchiera', pesca piatta prodotta in Sicilia, la Saturnia è
nata nel 1985 nelle zone collinari attraversate dal fiume
Chienti, in provincia di Macerata e Fermo. I Comuni dove si è
maggiormente diffusa sono Montecosaro, Montegranaro, Potenza
Picena e Civitanova Marche. Considerata uno dei diamanti del
comparto agricolo nazionale, è a centro di ricette e menù dei
più importanti chef marchigiana. Secondo Eleuteri, la Saturnia
"è più simile alla versione originaria del frutto, che era
esclusivamente a polpa bianca fino all'inizio del XX secolo,
mentre successivi incroci "hanno fatto sì che oggi conosciamo la
pesca più comune di forma sferica e a polpa gialla". L'azienda
agricola Eleuteri, che fa parte della OP Armonia, una delle più
grandi organizzazioni agricole di produttori del centro-sud
Italia, nel 2021 metterà a dimora nuove varietà: la Saturnia
nettarina piatta, a buccia liscia, nelle versioni a polpa bianca
e gialla. In questi giorni la piantumazione è iniziata con la
messa a dimora di 6.000 piante sulle colline maceratesi che si
aggiungono alle 2.000 già messe a dimora due anni fa. Altre
12mila saranno pronte tra fine 2021 e inizio 2022. Si tratta di
varietà sviluppate attraverso la collaborazione con l'Irta,
Istituto Frutticoltura della Catalogna (Spagna), Paese
all'avanguardia nella selezione delle pesche, nonché primo
produttore di pesca piatta per il mercato internazionale.
Proprio in virtù dell'eccellenza raggiunta dall'azienda
marchigiana, la regione autonoma della Catalogna ha invitato di
recente l'azienda Eleuteri come case history d'avanguardia nella
produzione di pesca piatta in Europa. (ANSA).
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