(ANSA) - ROMA, 23 OTT - A pochi giorni dal via della 59/a
Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna (sabato 26
ottobre) sua Maestà il Tartufo bianco si è presentato a Roma in
gran spolvero per la festa in suo onore. Nel monumentale
scenario del Pio Sodalizio dei Piceni, il sindaco della
cittandina marchigiana Pier Luigi Grassi, alla guida della
delegazione di Acqualagna, accompagnato dall'assessore con
delega al tartufo Pietro Barzotti e dalla consigliera Laura
Sabbatini, ha aperto la conferenza iniziale e presentato 59/a
Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna.
Tra le novità la seconda edizione Tartufo Award - Gara Nazionale
delle Città del Tartufo in collaborazione con l'Associazione
Nazionale Città del Tartufo. Due giorni di competizione per
eleggere il vincitore nella sfida in cucina tra le principali
città testimonial del tartufo in Italia e nel mondo. Si sfidano:
Acqualagna, Amandola, Alba, San Miniato, Parco del Matese
(Caserta), Potenza. La gara si terrà sabato 2 e domenica 3
novembre. E da questa edizione il Tartufo Bianco di Acqualagna
stringe un accordo di gusto con un'altra eccellenza
agroalimentare del territorio, l'Olio di Cartoceto Dop. Il
sindaco Enrico Rossi alla conferenza romana: "Il progetto
'Essentia Marchigiana', presentato dai Comuni di Cartoceto ed
Acqualagna in risposta al bando regionale 'Borgo Accogliente',
ha l'obiettivo di rivitalizzare i due centri storici,
consolidare ed aumentare il numero delle attività economiche,
incrementare i servizi di tipo turistico. Nelle due domeniche
del 3 e 10 novembre si svilupperanno le molteplici iniziative si
Cartoceto Dop, il Festival- 47/a Mostra Mercato dell'Olio e
dell'Oliva, tributo all'unica Dop olearia della regione Marche".
E' intervenuto il presidente della XIII Commissione Agricoltura
alla Camera dei Deputati Mirco Carloni: "Con l'accostamento del
Tartufo Bianco di Acqualagna all'Olio di Cartoceto Dop, la
presentazione della 59/a Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di
Acqualagna acquisisce un sapore nuovo: quello della
collaborazione tra due comuni dell'entroterra marchigiano che si
uniscono per far conoscere e per valorizzare al meglio il nostro
territorio, mantenendo sempre vive le tradizioni locali. Due
eccellenze di grande prestigio dell'agroalimentare regionale che
non sono solo simbolo di biodiversità e indicatori di salubrità
del territorio, ma anche potenti attrattori per le aree interne
e un motore economico in grado di generare occupazione e reddito
e che, pertanto, vanno sostenuti con misure specifiche". (ANSA).
Tartufo Bianco di Acqualagna alla conquista di Roma
Sindaco, 59/a edizione Fiera "muove un turismo straordinario"