(ANSA) - SANLURI, 13 LUG - C'è un altro vento che spira tra
le colline della Marmilla. La cantina di Su 'entu di Sanluri
apre il suo ristorante: Arieddas.
Il nome rimanda ai venti che soffiano sul promontorio dove
sorge l'azienda guidata da Valeria e Roberta Pilloni e dal
fratello Nicola e fondata dal padre, Salvatore. Assistente alla
regia, la moglie Lucia Scano. E' sua l'idea del nome, un tocco
di sardità e poesia nel suono dolce della finale in s e che
indica un plurale. Il menu a quattro mani è frutto della
consulenza dello chef romagnolo Pier Giorgio Parini, in passato
stella Michelin, e del contributo di Francesco Vitale, chef del
ristorante. Tra le proposte, una personalissima versione di una
ricetta estiva creata con un prodotto top di Samassi: anguria
arrosto servita a fette. Poi, gelato di latte di capra colorato
dal rosso delle ciliegie, fantasia di frutta in salsa dolce
aromatizzata al basilico
Una ventata di freschezza, con i profumi e sapori stagionali
della campagna e i prodotti simbolo di questo territorio,
esaltati dalle mani sapienti dei due chef. Seduti a tavola si è
avvolti dalla natura attraverso finestre panoramiche e un'ampia
vetrata sullo sfondo. La terrazza esterna si affaccia
sull'altopiano della Giara di Gesturi e lo sguardo si estende a
montagna e mare. "L' intento è ricreare un'atmosfera conviviale
e di condivisione, come un pranzo della domenica", spiega
all'ANSA lo chef Parini. Un mangiare semplice ma raffinato, il
più possibile anti-spreco. Prevalgono verdura, ortaggi, legumi e
frutta, tutti prodotti a pochi metri o nella zona circostante. A
rendere ogni assaggio un'esperienza gustativa unica, la
biodiversità della Marmilla, la genuinità degli ingredienti e
l'artigianalità artistica degli chef.
Dai semplici piatti come l'uovo all'occhio di bue, pomodoro
pecorino e basilico, alle lorighittas fatte a mano con ragù di
cortile e uovo di gallina marinato. O ancora, brodo di verdure
cotte alla brace, filindeu e zafferano di San Gavino. La carne
di pecora servita in tre versioni: lumbetto, spiedino e
stracotto. Il finale è un'altra delizia: seadas insaporita con
miele, prezzemolo e sedano. La carta dei vini è incentrata sulla
valorizzazione del territorio con apertura a realtà regionali e
nazionali. (ANSA).
Nel cuore della Marmilla il primo ristorante sardo in cantina
Apre a Sanluri 'Arieddas' dell'azienda vinicola Su 'entu