(ANSA) - GERGEI, 14 OTT - Saboris Antigus, spegne quest'anno
dieci candeline. Come al solito con vino e piatti tipici nelle
tavole delle case della Trexenta e del Sarcidano.
La manifestazione è nata dieci anni fa come evento
enogastronomico destinato alla promozione dei prodotti del
territorio. Per l'edizione di quest'anno, sono stati pensati
eventi studiati per sottolineare il concetto di ospitalità e la
dimensione della famiglia, attraverso nuove formule di
accoglienza come l'Home Restaurant e le Oasi nonni e
famiglie.Alcuni dei comuni del circuito di Saboris Antigus
sperimenteranno questo nuovo tipo di esperienza garantendo
alcuni posti a tavola (su prenotazione) all'interno delle case
private. Durante il pranzo, oltre ai piatti tradizionali, i
visitatori ascolteranno i racconti che si perdono nella notte
dei tempi, tra storie e leggende.
Tra le attrazioni anche la tradizione de "Su Sessineddu" di
Gergei, rito dal carattere propiziatorio durante il quale si
chiede al santo una speciale protezione contro i malanni
dell'inverno. Promozione del territorio anche a fuori della
Sardegna: previsti due viaggi stampa con rappresentanti di
riviste nazionali e internazionali. Con le aperture di antiche
dimore chiese e siti archeologici e l' animazione dei centri
storici con artigiani e hobbisti e dimostrazioni pratiche del
loro lavoro. (ANSA).
Saboris antigus, viaggio tra piatti di Trexenta e Sarcidano
Visitatori a tavola nelle case private tra pranzi e racconti