(ANSA) - CAGLIARI, 26 MAR - Due nuovi accademici sardi sono
stati ammessi all'Accademia italiana della Vite e del Vino di
Firenze. L'edizione numero 75 promuove Mariano Murru, presidente
di Assoenologi Sardegna e direttore tecnico di Argiolas, e il
direttore generale di Sella & Mosca Giovanni Pinna.
L'Accademia è un'associazione di esperti e accademici che
promuove il progresso vitivinicolo italiano, attraverso studi e
ricerca, promozione della cultura del vino anche attraverso
eventi, relazioni internazionali e collaborazioni con importanti
istituzioni scientifiche nazionali. "Onorato per essere stato
accolto in questa prestigiosa e storica istituzione, sarà motivo
di ulteriore impegno nella ricerca e nel miglioramento di tutte
le tematiche riguardanti il settore vitivinicolo", commenta
Murru, già migliore enologo italiano 2020, enologo Cult 2021
per Merano Wine festival.
La cerimonia si è svolta a Firenze, nella sala congressi
della Camera di Commercio. Sessanta i nuovi accademici: docenti
ed enologi provenienti da tutta Italia. Gli attuali accademici
della Sardegna sono gli enologi Enzo Biondo e Mario Consorte,
Antonio Farris e Marilena Budroni, dell'Università di Sassari.
Soddisfazione è stata espressa anche da Giovanni Pinna: "Un
riconoscimento che mi riporta dove tutto è nato. Ho mosso i miei
primi passi nel settore vitivinicolo lavorando per diversi anni
nel mondo della ricerca universitaria collaborando con Antonio
Farris, microbiologo dell'allora Facoltà di Agraria di Sassari.
Un periodo straordinario che mi ha fatto capire quanto investire
in ricerca e sviluppo sia importante per garantire il futuro di
un comparto. La Sardegna ancora una volta dimostra di avere
della qualità nel capitale umano oltre che in quello
territoriale e anche le generazioni di enologi più giovani sono
ormai una certezza per l'isola". (ANSA).
Murru e Pinna nell'Accademia italiana della vite e del vino
Riconoscimento a Firenze con esperti del mondo vitivinicolo