(ANSA) - QUARTU SANT'ELENA, 26 GIU - Quartu Sant' Elena
celebra una delle bandiere dell'enologia della Sardegna. Dall'1
al 5 luglio, per la sua quarta edizione, ritorna "Cin Cin
Cannonau".
Il percorso espositivo ne ricostruisce la storia attraverso
immagini, grafici e mappe e un focus sul culto nuragico
dell'acqua. In primo piano le zone geografiche come la Trexenta
con Gesico, che ogni anno celebra in una sagra la lumaca, la
Barbagia di Seulo e il suo Presutu, il rinomato prosciutto, da
qui all'oristanese con Usellus e Mogoro, poi Dolianova. Sono
cinque le serate a tema. L'1 luglio "Pani, casu e binu a rasu"
condotto da Cristina Mamusa de Le Strade del Gusto. La sommelier
abbinerà tre cannonau a una selezione di formaggi caprini, pane
e olio extra vergine d'oliva di Dolianova. Il 2, in "Vini e
sapori d'Alta Marmilla" Roberto Pisano dell'organizzazione
nazionale degli assaggiatori di formaggio cura l'accostamento
tra i prodotti della norcineria del Monte Arci e l'antica arte
vinaria di Usellus.
Si procede verso Mogoro con "Bianco rosso e... mare",
degustazione guidata il 3, a cura di Fabrizio Livretti,
sommelier e relatore ai corsi di formazione della Fis,
Fondazione italiana sommelier. Anche dalla montagna arrivano
specialità sarde di altissima qualità, se ne parlerà il 4 in
"Cannonau di montagna e Presutu di Seulo" condotto da Raimondo
Mandis, Slow Food di Cagliari. I cannonau di Ogliastra e
Mandrolisai saranno sorseggiati coi prosciutti del Gennargentu,
prodotti con la carne di suino di razza sarda, ultimo nato tra i
presidi sardi Slow Food. Il 5, infine, sarà protagonista Gesico,
in Trexenta: Fabrizio Livretti curerà il Salotto enogastronomico
con "Gusti lenti e Cannonau". (ANSA).
Il Cannonau incontra i territori in 6 tappe, si parte da Quartu
Torna la mostra itinerante dedicata al rosso e prodotti tipici