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La birra Ichnusa premiata a Bruxelles

"Anima Sarda" riceve il Superior Taste Award 2024

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 17 LUG - Dopo i premi per le campagne di comunicazione innovative, dopo l'incoronazione a "miglior birra per livello di qualità commisurata al suo prezzo" secondo l'indagine di Itqf, che ha raccolto oltre 800mila giudizi su quasi 1500 prodotti e servizi del mercato italiano, dopo il primo posto come "birra preferita dagli italiani", con il 36% dei voti (ricerca YouGov), un nuovo riconoscimento si aggiunge alla storia di Ichnusa.
    Ad assegnarlo è stato l'International Taste Institute di Bruxelles che, attraverso il suo Superior Taste Award (Premio Gusto Superiore), uno dei riconoscimenti più prestigiosi al mondo per la qualità gustativa, ha premiato Ichnusa Anima Sarda, la prima referenza del birrificio di Assemini nonché la birra iconica della Sardegna, con le ambitissime tre stelle, ovvero il punteggio più alto riservato solo ai prodotti eccellenti che superano il 90% di valutazione complessiva. Un premio che trova conferma nelle preferenze dei sardi che, con un consumo pro capite quasi doppio rispetto alla media nazionale (circa 60 litri rispetto ai 30-35 dell'Italia nel complesso), possono dirsi veri intenditori di birra e che, con le loro preferenze, hanno reso Ichnusa Anima Sarda la birra più bevuta sull'isola.
    "Il riconoscimento ottenuto da Ichnusa Anima Sarda con il Superior Taste Award 2024 è motivo di grande orgoglio - commenta il direttore del birrificio Matteo Borocci. È la conferma che la passione e l'impegno di tutte le persone del birrificio che ogni giorno lavorano per produrre birre di qualità vengono riconosciuti e apprezzati sia in continente che a livello internazionale. In questi anni Ichnusa si è affermata come espressione autentica della cultura e delle tradizioni della Sardegna e noi siamo fieri di essere riusciti a portare i sapori e i profumi di questa terra straordinaria in tutta Italia".
    La giuria del premio, composta da oltre 200 tra chef e sommelier di tutto il mondo, tra cui chef stellati Michelin, Mof (Meilleur Ouvrier de France), rappresentanti di associazioni culinarie di spicco e vincitori di competizioni rispettate, valuta ogni prodotto con metodologia rigorosa e oggettiva, basandosi su criteri sensoriali quali la prima impressione, la vista, l'olfatto, il gusto e la sensazione finale. (ANSA).
   

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