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I prodotti alimentari sardi traiano la dieta mediterranea

Isola prima in Italia per numero di addetti artigiani

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 31 AGO - Dieta mediterranea e prodotti alimentari artigiani mix vincente anche in estate. Dolci, biscotti, prodotti secchi da forno, prodotti di pasticceria conservati, snack dolci o salati ma anche prodotti caseari, vini, distillati, birre e tanto altro. L'Ufficio Studi di Confartigianato Sardegna ha calcolato che nell'Isola, per soddisfare la domanda di gelati, birre, pizza, street food, olio, si muove un esercito di 2.942 imprese artigiane attive, il 10,7% del totale dell'artigianato sardo con 10.183 addetti.
    Grazie a questi numeri la Sardegna si classifica al primo posto tra tutte le regioni italiane per l'elevato peso degli addetti del settore alimentari, bevande e ristorazione sul totale economia (3,3% contro l'1,5% nazionale). Inoltre tra le prime cinque province, sempre a livello nazionale, per la più alta incidenza degli addetti nei settori in esame sul totale economia, figurano al primo posto Nuoro (5,8%) e al terzo il Sud Sardegna (4,4%), al terzo.
    Secondo il rapporto di Confartigianato, l'Isola registra anche il più alto numero in Italia di operatori agroalimentari certificati Dop, Igp e Stg: ben 15.440, il 19% del totale nazionale. "La genuinità delle specialità artigiane, caratteristiche tipiche della tradizione enogastronomica di Sardegna, sono aspetti che i consumatori hanno presente anche in l'estate - sottolinea il presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, Giacomo Meloni - Fanno bene alla salute, mantengono in forma, fanno muovere l'economia e contribuiscono a mantenere alta la bandiera del food made in Sardegna nel mondo".
    A livello territoriale, sono 888 le imprese alimentari artigiane che lavorano nell'area Sassari-Gallura con 3.144 addetti, 635 nel Sud Sardegna con 2.129 lavoratori, 606 nell'area di Cagliari con 2.238 dipendenti, 530 Nuoro e Ogliastra con 1.856 addetti e 283 a Oristano con 817 collaboratori.
    Il ministero dell'Agricoltura ricorda come siano otto i prodotti alimentari sardi di qualità riconosciuti dall'Unione europea mediante i marchi Dop, Igp e Stg: agnello di Sardegna, Carciofo spinoso di Sardegna, Culurgionis d'Ogliastra, Fiore Sardo, Pecorino Romano, Pecorino Sardo, Olio di Sardegna e Zafferano di Sardegna. Sono invece 243 i prodotti agroalimentari tradizionali, caratterizzati da metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura consolidate nel tempo: 85 paste fresche e panetteria, 63 prodotti vegetali, 21 formaggi, 20 prodotti di origine animale, 18 carni, 15 pesci e molluschi, 12 prodotti della gastronomia, 7 bevande e distillati, 1 grassi e 1 condimenti. (ANSA).
   

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