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Premio Vermentino, è Spéra di Siddura il migliore d'Italia

Il Docg della cantina di Luogosanto bissa il risultato del 2023

Redazione Ansa

(ANSA) - LUOGOSANTO, 15 OTT - Dopo il successo di Maìa, classificatosi primo nella passata edizione del Premio Vermentino di Diano Castello, in Liguria, resta a Siddùra il titolo di Miglior Vermentino d'Italia. Con Spéra Vermentino di Gallura Docg la cantina di Luogosanto bissa il risultato è conferma il suo vitigno a bacca bianca come il migliore in Italia. Nel concorso nazionale Spèra ha superato la concorrenza di altre 145 etichette in gara, in rappresentanza di 94 cantine provenienti da sette regioni italiane.
    I Vermentino di Gallura anno dopo anno si stanno imponendo sulla scena dei bianchi più ricercati e amati a livello internazionale e adesso Spèra, già campione di medaglie, diventa anche Miglior Vermentino d'Italia. "Il premio conferma il percorso che la nostra cantina sta facendo, mettendo la qualità dei vini al centro delle nostre scelte strategiche - commenta Mattia Piludu, direttore generale di Siddùra - I riconoscimenti che stiamo ricevendo, in diversi concorsi e con diversi vini, dimostrano che la Sardegna è in grado di produrre vini di eccellenza, che meritano un posto di rilievo nel panorama enologico italiano".
    A prendersi cura delle uve prodotte nelle tenute di Luogosanto è l'enologo Dino Dini che ne preserva le sue caratteristiche uniche: "Le caratteristiche olfattive di Spèra - spiega - sono direttamente influenzate dalla varietà delle uve impiegate, vinificate a Siddùra, e viene perciò definito un vino 'varietale'. Per giungere a questo risultato, bisogna prendersi cura prima delle vigne, poi della cantina e lavorare su ogni più piccolo dettaglio per preservare quell'importante bagaglio di sostanze che l'uva porta con sé e che rendono unico questo vino".
    Un minuzioso lavoro di precisione che inizia nei campi.
    "Questo premio - sottolinea Luca Vitaletti, agronomo della cantina - gratifica il lavoro fatto in campo. La qualità di un vino nasce nei filari, in tutto il processo di coltivazione del Vermentino. Nonostante le incognite derivanti dai cambiamenti climatici, con impegno e attenzione costante riusciamo a garantire la qualità di questo vitigno che solo in Gallura raggiunge la più alta classificazione". (ANSA).
   

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