(ANSA) - ROMA, 24 APR - Per far fronte all'emergenza granchio
blu serve la nomina di un Commissario straordinario per avviare
campagne intensive di cattura, incentivando i pescatori,
ripristinando gli habitat lagunari nel Delta del Po e riavviando
le attività di allevamento con una campagna di semina. È la
richiesta avanzata dal presidente della Coldiretti Ettore
Prandini in una lettera al ministro dell'Agricoltura Francesco
Lollobrigida, riferisce la stessa Coldiretti un una nota.
"Nonostante gli importanti interventi intrapresi dal
ministero - si legge nella richeista - la situazione continua a
destare forte preoccupazione e malessere tra gli operatori del
settore". Una situazione che tiene in apprensione solo nel Delta
del Po oltre 2.000 tra molluschicoltori e pescatori, con una
gran parte dei dipendenti delle cooperative e dei consorzi che
si trovano in cassa integrazione e con una difficoltà per gli
addetti delle ditte individuali che non possono beneficiarne.
"L'impatto - fa sapere Coldiretti Impresa Pesca - si
riscontra solo nell'Alto Adriatico interessando le regioni
Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia-Romagna, il centro e sud
Adriatico sono al momento solo lambiti dal problema". Le aree di
produzione ittica maggiormente danneggiate, con produzioni
ridotte fino all'80%, sono quelle delle lagune, sacche, e fascia
costiera dove sono presenti i più grandi allevamenti di
molluschi bivalvi (vongole e mitili) d'Europa.
"Il ministero - come si legge nella lettera - ha già
stanziato prima 2,9 milioni di euro per la cattura e smaltimento
del granchio blu e successivamente 10 milioni per l'acquisto di
seme e messa in protezione degli allevamenti, risorse utili ma
non risolutive", calcolando che il danno, come sottolinea
Coldiretti Impresa Pesca, si ipotizza possa aggirarsi intorno ai
200milioni, ma la valutazione non è ancora definitiva visto che
il fenomeno è tutt'ora in corso. (ANSA).
Granchio blu: Coldiretti, serve un commissario straordinario
Prandini scrive al ministro: 'Forte preoccupazione del settore'