(ANSA) - PESCARA, 15 APR - "Quest'anno abbiamo assistito a
una rinascita dello storico concorso Packaging Design di
Vinitaly, abbiamo riunito una giuria di 20 elementi tra i
migliori professionisti del settore con la supervisione legale
degli avvocati Mauro Cobelli e Mauro Giuri per valutare i 335
progetti pervenuti - spiega il direttore artistico Mario Di
Paolo - Le categorie sono state semplificate, ne sono state
aggiunte altre per aumentare il bacino di iscrizioni. Da
regolamento, i giurati che hanno avuto dei loro progetti in gara
non hanno potuto, ovviamente, votarli".
"Non posso nascondere la mia soddisfazione, che deriva
soprattutto dalla qualità dei lavori presentati, la competizione
si fa sempre più difficile e il livello qualitativo salirà
ancora nelle prossime edizioni. Mi auguro che aumentino i
progetti iscritti, cosi da poter definire sempre meglio i nuovi
trend del packaging design italiano. Il Vinitaly si conferma,
oltre che vetrina, momento di confronto fra professionisti e
produttori". Il prossimo anno, annuncia Di Paolo, i giurati
diventeranno 30 e il concorso si articolerà in due giornate, una
delle quali dedicata alla formazione con la partecipazione delle
scuole e dei professionisti di settore. (ANSA).