(ANSA) - ROMA, 24 GIU - Anche nel 2016 avremo il prosecco biologico. L'Aiab smentisce le voci diffuse da alcuni giornali, di mancata produzione causata dalle particolari condizioni meteo e dagli attacchi dei parassiti.
"Riguardo alla flavescenza dorata - aggiunge Vizioli - c'è da dire che questi ultimi effettuano i trattamenti con il piretro naturale e sono particolarmente attenti al momento e alle modalità di intervento, oltre che a tutte le misure preventive e di sistema. Il metodo è sperimentato da decenni e i risultati si vedono".
"Forse - dice ancora Stefano Bianchi - chi si è da poco avvicinato al metodo biologico, e quindi non ha ancora maturato l'esperienza necessaria, sta rivalutando la scelta, ma solo se questa è stata compiuta con troppa leggerezza, magari lasciandosi allettare dai contributi del PSR e sottovalutando gli aspetti tecnici. Alcuni dei nuovi arrivati, i meno preparati o quelli nelle aree meno vocate, potranno ritornare sui propri passi, ma ciò costruisce esperienza, proprio quella che a loro è mancata, insieme alla consulenza che Enti pubblici senza più fondi e associazioni di categoria hanno dimenticato di fornire al momento della scelta del bio e ora nel gestire le difficoltà, concentrandosi solo sulle domande di contributo".
"Ci spiacerebbe pensare - conclude Bianchi - che l'ennesimo attacco al biologico sia finalizzato a minare il dialogo tra tutte le componenti sociali del territorio, che invece si sta consolidando, anche grazie al lungimirante intervento del Prefetto di Treviso. Vorremmo invece bio-brindare (e lo faremo anche con il prosecco bio del 2016) alla nascita del Biodistretto, contando sull'importante esperienza e la conoscenza dei tanti tecnici, viticoltori e ricercatori della zona, e senza timori di affrontare le annate difficili e il comportamento, sempre più complicato da prevedere, di peronospora, botrite, cicaline, mal dell'esca e anche flavescenza dorata. Se c'è una cosa da fare è aumentare la conoscenza e condividere le esperienze, non certo diffondere infondati allarmismi". (ANSA).
Aiab, no allarmismi, prosecco bio ci sarà anche in 2016
Problemi da meteo,parassiti ma produttori capaci salvato annata