TORINO - Un sistema di contraffazione di pregiati vini italiani, organizzato a livello internazionale, è stato smantellato nell'ambito di una operazione di carabinieri e guardia di finanza, che hanno eseguito nove misure cautelari, tra cui cinque arresti domiciliari.
La banda è accusata di avere commercializzato tra il 2016 e il 2018 54 mila bottiglie di vino contraffatto verso il mercato elvetico ottenendo un guadagno illecito di quasi un milione di euro.
Falsi vini italiani venduti all'estero, 9 misure cautelari
Sistema di contraffazione smantellato grazie a un'operazione congiunta di carabinieri e guardia di finanza