(ANSA) - BOLOGNA, 09 APR - I primi riscontri degli effetti
delle gelate sui vitigni del lambrusco sono "allarmanti", in
particolare per quelli del Grasparossa, tanto che alcuni
produttori emiliani stimano già danni fino all'80% della
produzione. L'Sos arriva dal Consorzio di tutela del lambrusco
che intende attivarsi con Regione e autorità per chiedere
"misure di sostegno straordinarie".
"Le alte temperature di fine marzo hanno favorito il
germogliamento e il risveglio della vite - spiega Claudio
Biondi, presidente del consorzio - Nelle scorse notti però le
piante sono state sottoposte a un terribile shock termico, con
effetti allarmanti sulle produzioni. Il quadro generale sarà più
chiaro all'inizio della prossima settimana ma, per alcuni
viticultori, si parla già di un danno che potrebbe arrivare
all'80% della produzione". L'ente di tutela sta raccogliendo
riscontri dai consorziati a Modena e Reggio Emilia. Al momento
le zone più colpite sono quelle del Grasparossa, con le varietà
più precoci.
"Le polizze sono strutturate in maniera tale per cui anche i
produttori di uve che hanno effettuato la copertura assicurativa
contro gelo-brina - aggiunge Biondi - hanno in ogni caso una
franchigia del 30% che l'assicurazione non risarcisce, e il
massimale indennizzabile è pari al 50% del valore assicurato".
(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Sos gelate sui vigneti del lambrusco, danni a 80% produzione
Allarme dal Consorzio di tutela, 'servono sostegni straordinari'