(ANSA) - ROMA, 14 MAR - Cresce l'export vinicolo per 19
regioni italiane su 20 nel 2021, con incrementi a doppia cifra
percentuale per 13 regioni nel quadro di un'esportazione
nazionale che ha raggiunto il valore record di 7,11 miliardi di
euro, per un +12,4% su base annua che recupera di molto il -2,2%
registrato nel 2020. A segnalarlo sono elaborazioni dell'
Osservatorio Qualivita Wine su dati Istat.
Le prime tre
regioni, che esprimono oltre i due terzi dell'export italiano in
valore segnano- informa una nota- ottimi risultati nel 2021: il
Veneto raggiunge 2,5 miliardi di euro (+11,1%), il Piemonte
supera 1,2 miliardi di euro (+12,2%) e la Toscana 1,1 miliardi
di euro (+16,4%). Seguono il Trentino-Alto Adige con 614
milioni di euro, che supera per la prima volta la soglia dei
seicento milioni di export vinicolo e l'Emilia-Romagna, con 409
milioni di euro, con un +19,0% per la prima volta va oltre i
quattrocento milioni. Fra le regioni che superano i duecento
milioni di euro di esportazioni si trovano la Lombardia (286
milioni di euro, +11,8%) l'Abruzzo (204 milioni di euro, +8,1%).
Sopra la soglia dei cento milioni di euro ci sono la Puglia (179
milioni di euro, +8,0%), il Friuli Venezia Giulia (142 milioni
di euro, +21,5%) e la Sicilia (139 milioni di euro, +16,8%). Si
evidenziano variazioni relative importanti per il Lazio
(+20,4%), l'Umbria (+23,0%) che comunque ritorna sui livelli del
2019 dopo il forte calo del 2020, e la Liguria (+26,7%).
Il report Qualivita segnala che 16 regioni su 20 segnano
risultati migliori del periodo pre-pandemia, con un valore delle
esportazioni superiore a quello del 2019. Per 15 regioni
italiane, il valore dell'export del 2021 rappresenta il più alto
mai registrato per le esportazioni di settore. (ANSA).
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