In Italia, ha osservato, "possiamo fare solo i complimenti al mondo del vino che è cresciuto anche nell'emergenza pandemica, sviluppando l'online e i consumi domestici. Abbiamo accompagnato questa crescita, così come il consolidato mercato delle acque minerali, della birra, e dei soft drink, producendo nel 2020 più di 4,4 milioni di tonnellate, e avendo il coraggio di investire in cinque nuovi forni con un incremento atteso di 500 posti di lavoro, per un investimento complessivo di 250 milioni di euro l'anno in impianti e macchinari nel periodo 2020-2024. La produzione italiana è in costante aumento. e le sole bottiglie nei primi 9 mesi del 2021 sono arrivate a 3 milioni di tonnellate (+6%) rispetto al 2020. Inoltre per sopperire alla richiesta crescente di bottiglie è aumentato del 20% l'import.
Se i due comparti sono cresciuti insieme durante la pandemia, insieme possiamo affrontare anche la crisi energetica", propone il presidente della sezione vetro cavo di Assovetro. (ANSA).
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