La vinificazione inizia con il Sauvignon Blanc e prosegue, a seconda dei vitigni, del grado di maturazione e delle vigne con le altre varietà fino al Merlot. "Ci aspettiamo rese inferiori, ma grazie alle piogge di luglio e al calo delle temperature, la situazione in Alto Adige si è alleggerita. Nel complesso, le uve sono in condizioni da buone a molto buone." riferisce Rudi Kofler, enologo della cantina Andriano. Nella cantina, in prossimità di Bolzano, sul versante occidentale dell'Adige, che oggi conta 60 soci "siamo convinti - sottolinea Kofler- che il segreto di un vino speciale vada oltre la qualità e l'impegno profuso nel vigneto e in cantina per produrlo. La dedizione, la sete di conoscenza e un legame profondo con la terra, le viti e i grappoli sono altrettanto decisivi quanto il rispetto e la gratitudine per i doni che la natura ci dispensa. Ad oggi la la vite ha risposto bene alla siccità, e da parte nostra nel vigneto abbiamo defogliato meno del solito per offrire alle uve una maggiore protezione dal sole. Inoltre, in molte zone del territorio viene utilizzata l'irrigazione a goccia, nella quale i viticoltori altoatesini hanno investito negli ultimi anni. Nel complesso, le uve sono in condizioni da buone a molto buone, con uve tendenzialmente più spargole. Grazie ad alcuni temporali, precipitazioni sufficienti e di conseguenza un calo di temperature a fine luglio, la situazione in Alto Adige si è mitigata. Al momento siamo positivi" ha concluso l'enologo che guida anche i lavori della Cantina Terlano. (ANSA).
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