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Enotecario professionista, il mestiere che piace ai giovani

Aepi, concorso per i migliori d'Italia,su 6 finalisti 4 under 30

Redazione Ansa

 - E' un mestiere giovane e attrattivo l'enotecario professionista. A confermarlo è l'Associazione Aepi, in occasione della proclamazione dei sei finalisti del concorso dedicato ai migliori Enotecari d'Italia, di cui ben quattro hanno meno di 30 anni. "I soci dell'Associazione enotecari professionisti italiani sono per un terzo under 40 e quasi tutte le nuove adesioni sono giovani", fa sapere il neopresidente Filippo Gastaldi, classe 1983, alla guida dell'Enoteca Un Mondo di Vino di Orzinuovi (Bs), già Miglior Sommelier della Lombardia con una laurea in Enologia e una in Economia Internazionale. "Il nostro obiettivo - precisa ancora Gastaldi - è fare crescere l'associazione, anche attraverso il concorso, promuovendo l'adesione di nuovi iscritti".


    I sei concorrenti, Daniele Liurni, (Roma), Diletta Landozzi (Siena), Mattia Manganaro (Brescia), per la categoria Bottiglierie e Silvia Angelozzi (Teramo), Lorenzo Longhi (Milano) e Nicola Prestini (Brescia) per quella Enoteca con Mescita, avranno tempo di prepararsi per la finale in programma a Roma il prossimo 11 novembre. Nel frattempo, parteciperanno allo stage formativo, in programma dal 17 al 21 marzo, organizzato dall'Enoteca del Barolo per fare conoscere i prodotti Dop piemontesi. il concorso, con il patrocinio del Masaf, è realizzato in collaborazione con Vinarius Associazione Enoteche Italiane con il sostegno di diversi Consorzi di Tutela.
   
   

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