- CITTA' DI CASTELLO (PERUGIA) - E' tutto pronto a Città di Castello per l'undicesima edizione di Only wine, il salone dei giovani produttori e delle piccole cantine, che si svolgerà dal 27 al 29 aprile nel parco di Palazzo Vitelli a Sant'Egidio. Appuntamento che ha il patrocinio del ministero dell'Agricoltura, della Regione Umbria, del Gal Alta Umbria e del Comune di Città di Castello.
Lunedì 29 aprile ci sarà anche la giornata B2B dedicata agli operatori del settore, buyer e giornalisti con chiusura al pubblico. Saranno 145 le cantine presenti alla fiera, provenienti da tutte le regioni italiane e dall'estero, insieme a quattro consorzi, con oltre 400 etichette protagoniste di degustazioni, talk e presentazioni, sei masterclass e un fuori salone Extrawine.
Tra le grandi novità di questa edizione - sottolineano gli organizzatori - è la presenza del consorzio e tutela dei vini dell'Oltrepò Pavese, il Sannio consorzio tutela vini, il consorzio di tutela vini Roma Doc, il consorzio del Vinosanto affumicato dell'Alto Tevere e della neo costituita associazione Cantine Altra Umbria. Novità assoluta l'arrivo di vignaioli oltre confine: dalla regione dello Champagne a produzioni slovene, albanesi, svizzere e austriache "per uno scambio culturale di nicchia e di qualità".
Il programma prevede, inoltre, il talk "Quale sarà il futuro del vino italiano?" con il flying wimemaker Roberto Cipresso, definito uno dei più noti enologi al mondo, e con il divulgatore enoico Francesco Saverio Russo. E ancora, il fenomeno del "Drink pink", quando e dove scoppia la moda di "bere rosa" con i dati e le ricerche di Chiara Giorleo, critica enogastronomica, co-curatrice della guida ai migliori rosati d'Italia. Seguirà una "caccia al vino rosa" per tutta la fiera.
Da non perdere sono considerati anche gli appuntamenti della sezione Extrawine che si svolgeranno a Piazza Matteotti, al centro di Città di Castello. Tra questi ci saranno la presentazione del libro di Angelo Peretti "Esercizi Spirituali per Bevitori di Vino" e l'incontro "Viaggio nella storia del vino umbro" con Guido Farinelli, storico dell'enogastronomia.
Non poteva poi mancare la birra, con la rete Luppolo made in Italy, che opera alla realizzazione della filiera in Italia.
Fortemente voluta dall'amministrazione comunale, dagli organizzatori e dall'Associazione Italiana Sommelier è poi l'iniziativa "Un sommelier al tuo tavolo": nei ristoranti di Città di Castello sarà a disposizione del pubblico un servizio gratuito di sommelerie, offerto dalla delegazione dell'Associazione italiana sommelier dell'Umbria. A Città di Castello anche il mercatino Campagna amica a cura di Coldiretti Umbria che avrà a sua volta cinque dei suoi produttori in fiera e, inoltre, gli appuntamenti con il "Win&cocktail lab" a cura della Bar Lady Sara Polidori e degli studenti della scuola di arti e mestieri Bufalini, e con "Velvet-il velluto da bere" a cura dell'IIS "Patrizi - Baldelli - Cavallotti" di Città di Castello, realizzato con prodotti home made analcolici.