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Le mostre del weekend, da Fidia a Caravaggio

A Nuoro Giotto incontra Fontana, a Fontanellato l'arte di Pamuk

Redazione Ansa

(di Marzia Apice) (ANSA) - NUORO, 22 NOV - L'incontro di Giotto e Fontana, le prove artistiche dello scrittore Pamuk, e ancora Fidia e Caravaggio: sono alcune delle mostre di questa settimana. NUORO - In un dialogo ideale tra passato e presente, arriva al Man il progetto "Giotto Fontana. Lo spazio d'oro", da un'idea di Chiara Gatti. Le connessioni tra la ricerca spaziale di Lucio Fontana e il valore dello spazio nelle composizione di Giotto vengono indagati in mostra attraverso il confronto tra la preziosa tavola i Due apostoli della Fondazione Giorgio Cini di Venezia e un Concetto spaziale del Mart di Rovereto.
    ASTI - Palazzo Mazzetti ospita dal 25 novembre la mostra "La canestra di Caravaggio. Segreti ed enigmi della natura morta", a cura di Costantino D'Orazio. In programma fino al 7 aprile, il progetto espositivo racconta l'evoluzione del genere della Natura Morta attraverso l'analisi approfondita del lavoro celeberrimo di Caravaggio (messo a confronto con altre 20 tele, precedenti e successive ad essa).
    ROMA - Ai Musei Capitolini, per la prima volta in Italia, la monografica "Fidia", dal 24 novembre al 5 maggio. A cura di Claudio Parise Presicce, la mostra presenta istallazioni multimediali, reperti archeologici, originali greci e repliche romane, dipinti, manoscritti, disegni: oltre 100 opere provenienti dai più importanti musei del mondo per guidare il visitatore alla scoperta della vita e delle opere del più grande scultore greco dell'antichità. Alla Nuvola di Fuksas dal 24 al 26 novembre Arte in Nuvola, ideata e diretta da Alessandro Nicosia. La grande Fiera internazionale di Arte moderna e contemporanea, giunta alla terza edizione, vedrà partecipare 150 gallerie italiane ed estere. Inoltre quest'anno saranno esposte 40 opere della Collezione Farnesina, con artisti tra i tanti del calibro di Michelangelo Pistoletto, Mimmo Paladino, Afro, Agostino Iacurci e Tomaso Binga, grazie alla collaborazione con il Ministero della Cultura e quello degli Esteri. Dal 21 novembre fino a febbraio a Spazio Giallo arte, moda e manifatture preziose per reinventare il mito di Sherazade con le opere di Sara Ricciardi. La collezione Sherazade è composta da Floreal Ball, una sfera ricamata fiorita di petali e luce, da un cerchietto Tiara che richiama il cuore, da orecchini e pettorine, tutte creazioni pensate "per essere guerriere del sogno, per ricordarci di continuare ad impollinarci d'amore". Alla galleria 28 Piazza di Pietra fino al 15 gennaio "Deep Blue - Cianotipi di biodiversità artificiale" la mostra fotografica dell'artista Olmo Amato, con la sua curatela e quella di Francesca Anfosso: tra arte e scienza, l'esposizione presenta una raccolta di 50 cianotipi, creati da materiale generato con strumenti di intelligenza artificiale e stampati mediante l'uso di un'antica tecnica fotografica analogica dell'800. Dal 22 novembre al 16 febbraio apre al pubblico la mostra "Carolina Lombardi. Ricamando il caos" negli spazi del Museo Hendrik Christian Andersen: nel percorso una ventina di opere di luce in Plexiglass retroilluminate a led nelle quali il filo luminoso che compone le immagini crea trame e merletti intessuti di luce.
    FONTANELLATO - Al Labirinto della Masone di Franco Maria Ricci la mostra dedicata alla scrittore Orhan Pamuk, "Parole e immagini", dal 18 novembre al 17 marzo. A cura di Edoardo Pepino , con il progetto multimediale di Neo, la mostra documenta l'inedita produzione grafica dello scrittore. I taccuini di Pamuk, oltre a essere presenti in mostra, verranno raccontati dall'autore medesimo in un documentario-intervista inedito, e approfonditi grazie a proiezioni che faranno immergere i visitatori nel mondo dell'artista-scrittore.
    MILANO - Alla Fabbrica del Vapore "Dove nasce l'ispirazione", personale di Cesare Catania dal 22 novembre al 22 dicembre, a cura di Alisia Viola: in esposizione bozzetti inediti dell'artista abbinati alle rispettive opere pittoriche e scultoree, che mostrano al pubblico da dove prendono forma le sue opere d'arte. Fino al 2 febbraio Gaggenau ospita "Vibrazioni", personale di Letizia Cariello - Letia, a cura di Sabino Maria Frassà. Il percorso si compone di opere mistiche e trascendenti che danno vita a un vero canto d'amore dell'artista per l'umanità. (ANSA).
   

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