(ANSA) - MILANO, 08 FEB - La moda come forma di
riposizionamento identitario e di appartenenza in una società
re-immaginata e libera era il faro che guidava il lavoro di
Daniele Tamagni, il fotografo milanese, prematuramente scomparso
nel 2017 a 42 anni, vincitore di prestigiosi premi
internazionali come il World Press Photo Award nel 2011, cui
Palazzo Morando|Costume Moda Immagine dedica la retrospettiva
'Daniele Tamagni Style Is Life'.
Curata da Aïda Muluneh e Chiara Bardelli Nonino, promossa e
organizzata dalla Daniele Tamagni Foundation in collaborazione
con il Comune di Milano, la mostra che apre domani presenta
un'ampia selezione di reportage con cui Tamagni ha documentato
gli stili e le tendenze della moda di strada e ne ha
testimoniato il valore politico, talvolta sovversivo.
Innanzitutto, i sapeurs congolesi della 'SAPE' (Società degli
Animatori e delle Persone Eleganti), anche conosciuti come i
"dandy" di Bacongo, quartiere di Brazzaville nella Repubblica
del Congo, che fin dalle origini del movimento, all'inizio del
Novecento, avevano reinterpretato lo stile dei colonizzatori
francesi, esibendosi in performance in cui ostentazione, lusso e
raffinatezza diventavano strumenti di resistenza culturale. E
poi i metallari del Botswana, un progetto del 2012, nel momento
in cui il movimento afrometal era al suo culmine. Ospite di un
gruppo heavy metal, creato dai nipoti di uno psicologo italiano
che aveva realizzato il principale ospedale per malattie mentali
del paese, Tamagni ha immortalato il "dark africano", per poi
passare alle lottatrici boliviane, le cholitas, che sfidano la
prospettiva tradizionale della divisione dei ruoli di genere
portando avanti, anche attraverso il wrestling, forme concrete
di emancipazione femminile.
In chiusura del percorso espositivo, i lavori dei primi tre
vincitori del Daniele Tamagni Grant istituto dalla fondazione
che, oltre a valorizzare l'eredità artistica del fotografo, si
propone di testimoniare il suo legame con l'Africa, sostenendo
la formazione di fotografi emergenti. (ANSA).
A Milano in mostra la moda 'sovversiva' di Daniele Tamagni
Retrospettiva dai 'sapeurs' congolesi alle lottatrici boliviane