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Le mostre del weekend, dall'Italia degli anni '60 a Favelli

A Macerata i ritrattisti dal '700 a oggi, a Roma c'è Bourgeois

Redazione Ansa

(di Marzia Apice) (ANSA) - MACERATA, 26 GIU - L'approfondimento sulla ritrattistica dal '700 a oggi e lo sguardo sull'Italia degli anni '60, tra design, arte e moda: sono alcune delle mostre del weekend.
    MACERATA - Una riflessione inedita sulla ritrattistica settecentesca e contemporanea è offerta dalla mostra "Vis-à-vis", a Musei Civici Palazzo Buonaccorsi dal 29 giugno al 12 gennaio. A cura di Elsa Barbieri, Massimo Francucci e Giuliana Pascucci, l'esposizione riunisce oltre 60 opere, in un originale dialogo tra autori settecenteschi - Ghezzi, Ceccarini, Magini -, artisti contemporanei - Antufiev, Arroyo, Attard, Bartolini, Beuys, Cingolani, Consani, Cotognini, Cucchi, De Falco, Gormley, Hambling, Hernández, Ikemura, Kolar, Manders, Messager, Morella, Opalka, Paoletti, Pisani, Rama, Reimondo, Rinke, Smith -, e autori del '900 presenti nella collezione del museo, fra cui Vigo, Licini e Sassu.
    BRUNICO - Negli spazi dell'ECK Museum of Art di Brunico dal 29 giugno al 28 settembre la mostra "Alessandro Del Pero. Ab umbra lumen", che riunisce una ventina di opere pittoriche di grande formato. In questa ultima serie di quadri, presentati per la prima volta al pubblico, lo studio della luce e delle ombre investe figure ibride antropomorfe, senza testa e poste su dei basamenti: sculture in cui si riconoscono corpi di uomini e donne assemblati tra loro e che, a loro volta, si innestano a parti di animali.
    ROMA - Fino al 15 settembre alla Galleria Borghese "Louise Bourgeois. L'inconscio della memoria", prima esposizione romana dell'artista franco-americana. Ideata da Cloé Perrone e curata con Geraldine Leardi e Philip Larratt-Smith, la mostra presenta 20 opere scultoree che dialogano con l'architettura unica del Casino Borghese e con la sua collezione, incentrate sui temi della metamorfosi, della memoria e sull'espressione di stati emotivi e psicologici.
    GORIZIA - Si intitola "Italia Sessanta. Arte, Moda e Design.
    Dal Boom al Pop", mostra a cura di Carla Cerutti, Enrico Minio Capucci, Raffaella Sgubin, Lorenzo Michelli, allestita dal 29 giugno al 27 ottobre a Palazzo Attems Petzenstein. In un viaggio nelle trasformazioni - sociali, politiche, artistiche - del mitico decennio del boom economico, l'esposizione presenta opere che rivelano la commistione tra linguaggi e la sperimentazione di quegli anni, tra design, arte, moda, comunicazione, musica, spettacolo.
    PALERMO - Il Real Albergo delle Povere del Museo regionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Palermo ospita dal 27 giugno all'8 settembre "La Sicilia e altre figure", personale di Flavio Favelli: attraverso quattro nuclei tematici di opere - collage, sculture e installazioni - l'artista racconta il suo rapporto con la Sicilia, vista come luogo di imprevedibili visioni.
    SENIGALLIA - "Profondo come il mare. La collezione di Rita e Riccardo Marone" è la mostra a cura di Angela Madesani allestita dal 29 giugno 13 ottobre a Palazzo del Duca. Il progetto - dedicato al tema del mare - espone circa 80 opere, quasi tutte realizzate in analogico e pochissime in digitale, databili agli ultimi cento anni, in bianco e nero e a colori, sia di piccolo che di grande formato, di artisti del calibro di Ghirri, Jodice, Fontana, Cartier-Bresson, Parr.
    MILANO - Dal 26 giugno al 15 settembre il Pac Padiglione Arte Contemporanea ospita "Andante con moto", l'ampia personale di Liliana Moro: la mostra, curata da Letizia Ragaglia e Diego Sileo, approfondisce un aspetto specifico della produzione dell'artista, il suono, attraverso opere che esplorano vari linguaggi, dalle parole alla scultura, dalla performance al video, fino al disegno e al collage.
    VERONA - Al Museo Archeologico Nazionale la mostra "Fotografia al buio" allestita fino al 29 luglio: nel percorso una ventina di scatti realizzate da persone ipovedenti e non vedenti, che hanno scelto individualmente i propri soggetti e le modalità di ritratto della realtà, per raccontare le persone e la città di Verona.
    LECCE - Fino al 6 ottobre, alla Fondazione Biscozzi | Rimbaud la monografica "Vittorio Matino - Divampa colore", a cura di Nathalie Vernizzi Matino e Gabriele Matino: la mostra, la prima dopo la scomparsa del pittore, presenta 20 tele, selezionate dalla collezione personale dell'artista e per lo più esposte per la prima volta. (ANSA).
   

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