(di Marzia Apice)
(ANSA) - TODI, 21 AGO - Dall'antico corredo funerario di
Nefertari all'arte ambientale contemporanea di Mark di Suvero,
fino alle sculture di Fulvio Merolli: sono alcune delle mostre
di questa settimana.
TODI - A Palazzo del Popolo e nel centro storico di Todi dal 24
agosto al 27 ottobre omaggio a Mark di Suvero (1933), tra i più
importanti scultori viventi legati alla generazione
dell'espressionismo astratto e punto di riferimento per l'arte
ambientale e pubblica a livello internazionale, con la personale
"Spacetime".
RAGUSA - Al Castello di Donnafugata dal 18 agosto al 30 ottobre
la scultura "Dedalo e Icaro" di Fulvio Merolli, curata da Andrea
Guastella. L'opera segna la quarta tappa di Labyrinthus,
rassegna che propone cinque diverse interpretazioni dei miti
dedalici, affidate agli scultori Luigi Citarrella, Emanuele
Scuotto, Alessia Forconi, Fulvio Merolli e Giacomo Rizzo.
L'AQUILA - Si inaugura il 24 agosto presso lo Spazio dal basso
la personale di Fabio Di Lizio dal titolo "Sottosuolo". La
mostra, allestita nella settimana della Perdonanza Celestiniana,
presenta una serie di opere calcografiche sperimentali su
matrice di alluminio la cui superficie è caratterizzata anche
dall'uso del carborundum (carburo di silicio). In mostra anche
libri d'arte di grande formato.
TORINO - Ha aperto dal 9 agosto la nuova sala del Museo dedicata
al corredo funerario di Nefertari (1295-1255 a.C.), che torna a
Torino al termine di un tour internazionale, durato 8 anni, dopo
aver toccato numerosi Paesi, dalla Russia agli Stati Uniti al
Canada. Curato da Enrico Ferraris, il nuovo allestimento
presenta importanti reperti, tra cui monili, amuleti, ushabti e
calzari.
LECCE - Al Must Museo Storico di Lecce dal 20 al 30 agosto
"Material Girl", mostra di Annalisa Macagnino. Traendo
ispirazione da un piccolo volto di donna scolpito e murato
sull'angolo di un palazzo antico di Lecce, che rimanda alla
leggenda di un amore sventurato tra due giovani dirimpettai,
l'artista ha concepito una serie di lavori che mettono in scena
la metamorfosi del desiderio, la vulnerabilità del corpo, la
frenesia della carne, la voluttà del mondo e l'estasi
dell'opera.
FIRENZE - Per celebrare i 10 anni del Mercato Centrale di
Firenze fino al 28 febbraio sarà visitabile l'installazione site
specific "Suspended Flow" di Vincenzo Marsiglia, a cura di
Davide Sarchioni. Si tratta di un'opera polifonica composta da
sculture di luce realizzate in vetro di Murano appese al
soffitto e scritte al neon interattive "alimentate" dal
passaggio delle persone che vivono il Mercato. (ANSA).
Le mostre del weekend, dagli Egizi a Mark di Suvero
A Lecce l'arte di Macagnino, a Ragusa le sculture di Merolli