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Epifania, i luoghi dove festeggiare tra tradizioni e giochi

Da Firenze a Urbania e a Roma, idee per il weekend della Befana

Redazione Ansa

In volo, su una giostra, con un treno a vapore o indossando una calza da record: il 6 gennaio la Befana arriva in modi diversi, ma sempre per regalare emozioni e magia a piccoli e grandi. Ecco qualche idea per i festeggiamenti dell'Epifania nel primo weekend dell'anno.
    A Firenze la Befana arriva in piazza della Repubblica alle 11.30 cavalcando una scopa e portando dolci e regali ai bambini. La simpatica vecchietta e le sue collaboratrici scenderanno dal palazzo della Rinascente e dall'Arcone per portare caramelle ai bambini e scattare con loro foto ricordo. L'iniziativa, promossa dal Comune in collaborazione con Confcommercio, è realizzata con il supporto tecnico di EdiliziAcrobatica, che mette a disposizione i suoi tecnici esperti ad alta quota in qualità di attori. C'è anche un treno speciale che regala alle famiglie e ai bambini un viaggio emozionante all'insegna della dolcezza e del divertimento: è un convoglio anni Trenta, con una locomotiva a vapore che parte alle 9.12 dalla stazione di Santa Maria Novella di Firenze e arriva a San Piero a Sieve in Mugello, attraversando Pontassieve e risalendo l'intera Val di Sieve.
    Dopo una breve sosta il treno riprende il viaggio verso Firenze percorrendo la linea Faentina e ritornando a Santa Maria Novella alle ore 17. Per immergersi nella tradizione è consigliabile soggiornare nel Grand Hotel Mediterraneo di Firenze, in posizione strategica per assistere all'arrivo della Befana e per visitare la città. A Pistoia, sempre in Toscana, la Befana con la sua scopa magica porterà i dolci ai bambini, scendendo dall'alto del campanile della cattedrale di San Zeno.
    L'appuntamento è alle 15.30 in piazza del Duomo per assistere a questo tradizionale spettacolo, atteso da migliaia di bambini, che unisce gioco e magia.
    A Urbania, nelle Marche, si celebra la Festa nazionale della Befana con eventi e tanto divertimento per grandi e piccoli: dalla torre campanaria, in pieno centro, la Befana vola a cavallo della scopa portando doni e dolciumi tra luci, musica ed effetti speciali. La città della Befana rende omaggio alla sua concittadina più famosa con addobbi e festoni nel centro storico, dove sono appese migliaia di calze e dove centinaia di 'befane' animano piazze e vie con laboratori e spettacoli.
    Durante la sfilata per le strade del centro, la vecchina porta con sé la calza più lunga del mondo cucita a mano, che è d'obbligo toccare come gesto portafortuna. Tanti gli appuntamenti che celebrano la vecchina, a partire dalla sua casa-museo, dove si può vedere il calderone dove crea magici infusi o ascoltare le favole che racconta davanti al camino acceso, non prima di aver lasciato una letterina con i propri desideri all'Ufficio Postale.
    A Roma la Befana sale sulle giostre di piazza Navona che ospita anche bancarelle, spettacoli di artisti di strada, i trucca-bimbi e stand dedicati alla vendita di prodotti artigianali, dolciumi e giochi per riempire le calze. L'Epifania in Piazza Navona è una tradizione che risale a circa 200 anni fa, che attira romani e turisti provenienti da tutte le parti del mondo. Tanti sono gli appuntamenti nella Capitale per festeggiare la Befana; tra questi c'è il 'Fantastico Castello di Babbo Natale' a Lunghezza dove il 6 gennaio un incredibile falò arcobaleno darà il benvenuto alla Befana. Si festeggia l'amata vecchietta tra elfi, orsi polari, folletti, pupazzi di neve, abeti vivi e gli eroi delle feste.
    A Parma e in tutto il suo territorio la Befana diverte grandi e piccoli con tante iniziative; tra queste San Franceso del Prato, patrimonio dell'arte gotica italiana, il 6 gennaio alle 16 ospita il concerto dell'Epifania con musiche di Verdi e Donizetti eseguite dall'orchestra 'I Musici di Parma' con la direzione artistica di Carlo D'Alessandro Caprice, il coro della Corale Verdi di Parma diretto da Claudio Cirelli con la partecipazione del soprano Anta Jankovska, e il coro voci bianche della Corale Verdi diretto da Niccolò Paganini. E' anche l'occasione per partecipare alle speciali visite guidate 'Sotto il cielo dipinto di stelle' per ammirare da vicino, sui ponteggi, i ritrovati affreschi dell'abside della chiesa, rinati dopo il restauro. O, per chi ama la neve, dal rifugio Lagdei di Corniglio, la porta per l'Appennino, alle 10 parte l'evento 'Ciaspole formato famiglia' per principianti, alla scoperta delle meraviglie del bosco, di tracce degli animali, gemme degli alberi, forme di ghiaccio, cristalli di neve e altre meraviglie invernali. Alle 16.30 si può partecipare a 'Ciaspole e torcia frontale, poi stufa e rifugio', suggestiva ciaspolata serale dal tramonto verso gli ampi spazi del Monte Tavola, una panoramica escursione sui prati, per poi rientrare al rifugio per la cena.
    A Verona la Befana si festeggia con il falò 'Brusar la Vecia': alle 18 a piazza Bra, di fianco all'Arena, si dà fuoco a un enorme pupazzo alto circa dieci metri fatto con legna, stracci e fascine. E' una festa suggestiva e una cerimonia propiziatoria che rievoca l'antico rito dell'Epifania nella tradizione popolare, cioè il passaggio dal vecchio al nuovo anno scongiurando i malefici. L'evento è preceduto e accompagnato da spettacoli musicali, pirotecnici e dall'arrivo sotto una grande stella cometa dei Re Magi con doni e dolci per i più piccoli.
    Anche in Trentino ad Andalo, sull'Altipiano della Paganella, la sera del 5 gennaio viene organizzata la fiaccolata della Befana con musica e luci: si parte da piazza Dolomiti e si arriva a piazza della Chiesa Parrocchiale. E' qui che il 6, giorno dell'Epifania, viene acceso un falò mentre la Befana arriva volando e portando doni a tutti i bimbi, e offrendo una bevanda calda agli adulti. (ANSA).
   

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