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L'incanto delle lucciole nelle estati messicane

Uno degli spettacoli più belli offerti dalla natura del Paese

Redazione Ansa

In Messico, i mesi di luglio e agosto sono i migliori per avvistare le lucciole, uno degli spettacoli più belli offerti dalla variegata natura di questo Paese dell'America Latina.
    Le lucciole, appartenenti alla famiglia delle lampyridi, sono coleotteri polifagi caratterizzati dalla capacità di emettere bagliori, nota come bioluminescenza. Possono essere trovati in paludi o aree umide e boscose, dove le loro larve hanno un'abbondante fonte di cibo. Sono distribuiti nelle regioni calde e temperate del nostro pianeta e si trovano spesso in alcune aree dell'Europa, dell'Asia e dell'America.
    La loro caratteristica più distintiva è il corteggiamento notturno, che consiste in un complicato dialogo che precede l'accoppiamento. In genere i maschi pattugliano alla ricerca della compagna con un volo caratteristico, mentre le femmine si illuminano per attirarli. Se si sentono minacciate, disattivano la luce.
    Diversi "santuari" nella regione centrale del Messico offrono le condizioni ideali per godere di questa attrazione ed offrono diversi diversi servizi sviluppati nel corso degli anni per completare l'esperienza dei visitatori.
    I punti salienti includono, tra gli altri, il bosco di Chapultepec nella capitale del Paese, il santuario di Nanacamilpa, nello Stato di Tlaxcala, il santuario di Bosque Esmeralda nello Stato del Messico e la Valle di Texmelucan nelle vicinanze della città di Puebla. 
   

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