(ANSA) - PERUGIA, 10 NOV - Non più solo cachemire ma ora
Brunello Cucinelli produce anche vino "nella vigna dell'amato
borgo umbro di Solomeo". Con le bottiglie avvolte in una carta
che riporta, in italiano e in inglese, frasi di Marco Aurelio,
Omero e Socrate, tanto amati dall'imprenditore umbro.
Il primo vino, annata 2018, è stato presentato all'istituto
dei Ciechi di Milano in una "cena amichevole" voluta da
Cucinelli. All'incontro conviviale erano presenti, oltre ai
familiari e gli "amici di sempre".
Il vino porta il nome di "Castello di Solomeo", "amabile
consigliere" di Brunello Cucinelli è stato l'enologo di fama
internazionale Riccardo Cotarella.
Impiantato nel 2011, il vigneto si estende su una superficie
di 5 ettari in cui si alternano tre tipologie diverse di suolo
alluvionale argillo-sabbioso, alluvionale
argillo-limoso e marnoso arenaceo, ciascuna abbinata con
accuratezza ad uno specifico vitigno coltivato. È in grado di
produrre circa novemila bottiglie per anno.
Le uve scelte per il "Castello di Solomeo" sono Cabernet
Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot, da cui nasce il prestigioso
blend bordolese, a cui viene aggiunto il vitigno Sangiovese
"come tributo alla cultura e alla tradizione vitivinicola del
centro Italia". Da questa unione - è stato spiegato nella serata
- nasce "un vino strutturato e al tempo stesso ricco di
morbidezza". Le oltre 20.000 piante che si snodano lungo i
filari del vigneto di Solomeo - è stato detto ancora - vengono
curate ogni giorno con l'obiettivo di "garantirne massima
longevità e benessere". Una filosofia agricola "secondo natura".
La scelta di disporre i filari seguendo un disegno a onda rende
il vigneto simile ad un "giardino" e permette alle piante,
grazie alla loro esposizione, di ricevere la massima quantità di
luce favorendo l'arieggiamento. (ANSA).
Nasce "Castello di Solomeo" il vino di Brunello Cucinelli
Bottiglie "avvolte" da frasi Marco Aurelio, Omero e Socrate