(ANSA) - ROMA, 14 APR - Patto oggi tra Airbnb, la piattaforma
internazionale di viaggio e Coldiretti, la principale
organizzazione degli imprenditori agricoli a livello nazionale
ed europeo
con un milione e seicentomila associati, per la promozione e la
riscoperta dei distretti del vino italiani al di fuori delle
tradizionali
mete turistiche. Lo hanno ufficializzato a Vinitaly in occasione
del convegno "I luoghi del
vino, eccellenza made in Italy e strategie per il turismo
diffuso".
I pernottamenti nei vigneti sono aumentati del 400% nel 2023
rispetto al
2022, con oltre 880mila visitatori ospitati e una durata media
del soggiorno di 3,88
notti. La campagna Airbnb-Coldiretti è volta a promuovere e
rafforzare la tradizione vitivinicola italiana attraverso la
rete di host, che fungeranno da 'ambasciatori' del
territorio. Inizialmente, Airbnb e Coldiretti hanno individuato
tre distretti vitivinicoli
d'eccellenza in cui le conoscenze e le competenze tradizionali
sono tramandate di
generazione in generazione:
● Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene (TV) in
Veneto;
● I Castelli Romani (RM) nel Lazio;
● Il Parco del Pollino (CS) in Calabria.
La campagna è di ampia portata e comprende un approccio su più
fronti in ciascuna delle tre aree di interesse del Paese, tra
cui:
● Un sito web dedicato (disponibile in italiano e in inglese)
per ogni distretto;
● Webinar per gli host delle tre regioni coinvolte per fornire
loro
approfondimenti sull'iniziativa;
● Una campagna di sensibilizzazione via e-mail agli host della
zona per
incoraggiarli a sostenere il progetto e dotarli dei materiali
dell'iniziativa;
● Diffusione sui media a tutto campo, attraverso la stampa e le
piattaforme
digitali per ampliare la conoscenza dell'iniziativa.
"La partnership di Airbnb con Coldiretti è orientata a
promuovere un turismo
sostenibile che rispetti le comunità locali e l'ambiente. La
nostra collaborazione
mira a rafforzare l'economia dei micro e piccoli agricoltori in
Italia attraverso questi
percorsi dedicati. Crediamo fermamente che questo sostegno non
solo promuova
un modo di viaggiare più sostenibile, ma contribuisca anche alla
vitalità del settore
turistico", ha detto Valentina Reino, Head of Public Policy &
Campaign di Airbnb Italia.
"Un accordo come questo è la dimostrazione di come la crescita
del fenomeno
dell'enoturismo confermi il vino come valore aggiunto per il
nostro made in Italy.
Per questo è stato importante il lavoro fatto dalle nostre
aziende, dalle cantine e
dagli agriturismi italiani, per rendere i luoghi del vino sempre
più mete di vacanza e
visite da parte dei tanti turisti italiani e stranieri. Da noi
visitare una cantina non è
un'azione commerciale, è un'esperienza di storia, gusto,
passione e futuro", ha commentato Ettore Prandini, Presidente
nazionale Coldiretti (ANSA).
Patto Airbnb-Coldiretti per la promozione dei distretti del vino
host fungeranno da 'ambasciatori' del territorio