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Saviano, ho fatto un viaggio in moto, è libertà

Un giorno mi trasformerò in recensore di motori

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 21 LUG - ''E così, per qualche ora, ce l'ho fatta. Sono riuscito, tempo fa, a girare in moto. Su un meraviglioso corsiero di metallo intensamente blu, le parole del vecchio Hunter S. Thompson si sono inverate: "il viaggio in moto è il modo più vicino alla libertà pura che un uomo possa sperimentare". Per chi è dentro il vincolo della chiusura, sotto il freno costante dell'osservazione, questa verità assume una caratteristica assoluta''. Lo scrive Roberto Saviano su Instagram.
    ''La moto è il tentativo di forzare la gravità, di controllare il tempo, di tenersi vicini contemporaneamente meta e percorso.
    Un giorno - continua lo scrittore - mi trasformerò in recensore di motori; in fondo c'è una qualche prossimità tra le pagine di un libro e stare cavalcioni su una moto. Mezzi di libertà, il libro e la moto, la velocità della fantasia come l'acceleratore, il viaggio costante tra lettere come i chilometri che consumano copertoni, e la meta raggiunta sempre in un equilibrio tra solitudine e liberazione.
    Grazie ad Angelo, che ha permesso questo viaggio, e ad Antonio, che mi ha messo nelle condizioni di realizzarlo. Grazie sempre alla pazienza di chi mi scorta qui e oltre confine. Spero di ricavalcare destrieri di ferro, gomma e benzina molto presto''.
    (ANSA).
   

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