Rubriche

Via dell'Amore, in una settimana quasi 11 mila prenotazioni

Pecunia, "vincente inserirlo in sistema Parco Nazionale 5 Terre"

Redazione Ansa

 A una settimana dalla riapertura della Via dell'Amore ai turisti, il 9 agosto scorso, sono state già effettuate 10.900 prenotazioni sul sito viadellamore. info realizzato dal Comune di Riomaggiore e interamente dedicato alla fruizione del sentiero. "La Via dell'Amore a Riomaggiore conferma la sua attrattività accogliendo oltre 10.000 prenotazioni già effettuate sul sito. L'afflusso di persone dimostra l'incredibile fascino di questo percorso panoramico unico, che continua ad attrarre visitatori da tutto il mondo. Le prenotazioni sono numerose per le prossime giornate, a riprova dell'interesse per questa icona delle Cinque Terre e dell'apprezzamento per il nuovo sistema di fruizione del sentiero - ha detto Fabrizia Pecunia, sindaca di Riomaggiore - Per dare un'idea di questi numeri importanti basti pensare che lo scorso anno, durante la riapertura dei primi 160 metri della Via dell'amore, dal 1° luglio al 30 settembre, i visitatori complessivi erano stati 11.000. È stata vincente la scelta di inserire la Via dell'amore all'interno del sistema sentieristico del Parco Nazionale delle Cinque Terre, e di gestire gli ingressi come per alcuni degli altri sentieri già presenti, in un'ottica di museo diffuso".
    Supportati dalle guide presenti lungo la strada, dalle 8 alle 21 - gli orari di visita per i turisti - i visitatori hanno percorso questo tratto di 900 metri incastonato nella roccia della falesia a picco sul mare che collega Riomaggiore e Manarola, apprezzando non solo il paesaggio da cartolina tutelato dall'Unesco, ma godendosi con calma, in tutta sicurezza, senza calca e in modo sostenibile il patrimonio nazionale costituito dalla Via dell'amore.
    "Sono molto soddisfacenti anche i numeri delle presenze dei visitatori che provengono dalla provincia della Spezia per i quali è previsto l'accesso gratuito dalle 17 fino alla chiusura del tratto all'una di notte - conclude Pecunia -. Un'esperienza di fruizione che riavvicina le Cinque Terre al turismo locale, pensata soprattutto per quegli amici, che come noi, non hanno potuto apprezzare questo sentiero per lungo tempo". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it