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Viaggi, agli italiani piace da soli

Le mete più gettonate, dall'Europa all'Asia

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 09 OTT - Sempre più persone scelgono di partire da sole per assicurarsi la vacanza dei propri sogni in totale libertà: il 66% degli uomini (contro il 61% delle donne) desidera un viaggio in solitaria anche se è in una relazione e quasi un terzo (29%) è disposto a spendere più di mille euro per una vacanza dedicata solo a se stesso. E' il quadro che emerge da una ricerca di Booking, condotta su mille italiani di età compresa tra i 18 e i 74 anni, che rivela le nuove abitudini nei viaggi e le mete preferite. Se nel post pandemia coppie e famiglie viaggiavano insieme, ora si sta delineando una nuova tendenza: i viaggi in solitaria. Il 56% degli italiani in coppia - sposati o conviventi - dichiara di voler fare una vacanza da solo e il 32% lo fa per avere la piena libertà di pianificare le vacanze quando e come preferisce, percentuale che sale al 56% tra i divorziati. Le motivazioni che spingono a scegliere una vacanza in solitaria variano in base all'età e allo stato relazionale, ma per quasi un terzo questa nuova tendenza è vista solo come un'opportunità per godersi pace e tranquillità. Per un quinto dei viaggiatori, invece, il motivo è la possibilità di visitare le mete della propria lista dei desideri: la costa occidentale della Scozia, con le sue maestose scogliere e castelli, è la meta più ambita dai viaggiatori solitari (51%), seguita da Reykjavik, in Islanda, famosa per l'aurora boreale (45%), e Osaka, in Giappone, che attira oltre un terzo dei viaggiatori (34%) per la sua vivace scena culinaria e culturale.
    In passato, il viaggio in solitaria era una scelta prevalentemente femminile ma oggi sono gli uomini a trainare questa tendenza: il 66% sta pianificando un viaggio da solo, contro il 61% delle donne. Anche il cuore spezzato è un fattore scatenante tra gli uomini: il 25% ritiene che il momento ideale per partire da solo sia subito dopo la fine di una lunga relazione, contro il 22% delle donne. E per trasformare il sogno di una vacanza in solitaria in realtà, quasi un terzo (29%) è disposto a spendere oltre mille euro per un viaggio di una settimana, ritenuta la durata ideale per il 41%. Per i soggiorni la scelta preferita ricade sui B&B, selezionati dal 34% per la loro tranquillità e le posizioni strategiche, rispetto all'8% che opta per gli ostelli. Anche appartamenti e case vacanza sono apprezzati per la privacy e la facilità di esplorazione, anche se offrono meno opportunità di incontrare nuove persone. Quando si tratta di voli, le offerte competitive sono fondamentali (50%), seguite dalla facilità di prenotazione (34%). La possibilità di consultare piattaforme di comparazione prezzi e combinare volo e alloggio su un'unica piattaforma è considerata un grande vantaggio (22%) per una pianificazione più semplice.
    "Stiamo assistendo a un cambiamento nelle preferenze di viaggio" - commenta Alberto Yates, regional director di Booking.com - Con l'aumento dell'interesse per le vacanze in solitaria e un pubblico sempre più ampio, questa nuova era rappresenta una grande opportunità per l'industria del turismo. I nostri dati mostrano che i viaggiatori solitari stanno esplorando destinazioni sempre più varie, dall'Albania all'Italia fino al Giappone e alla Corea del Sud. La nostra missione è rendere la pianificazione del viaggio più semplice, offrendo una vasta gamma di alloggi, voli ed esperienze in un unico posto, permettendo ai viaggiatori solitari di realizzare facilmente il loro viaggio dei sogni". Tante le nuove destinazioni, dalla vicina Tirana, perfetto mix tra storia, cultura e una sorprendente modernità, alle affascinanti città orientali di Osaka, perla culinaria del Giappone, e Kyoto, destinazione ideale per chi parte con lo scopo di ritrovarsi. E, ancora, da Seoul, tradizione e futuro in una sola città, a Marrakech, fuga per eccellenza per i più avventurosi. (ANSA).
   

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