(ANSA) - ROMA, 09 LUG - Creare incontri, "confronti, dialogo,
cercare quanto più possibile di stimolare riflessioni,
curiosità. Questo può avvenire solo in un clima sereno, di
apertura delle piazze.
Filo conduttore scelto per il 2024, è 'Where is the love?'
ispirato da una canzone simbolo dei Black eyed Peas che si
chiedeva dove fosse l'amore in una società dominata da violenza
e diseguaglianze. Una domanda che si esplorerà dai conflitti
globali a quelli emotivi, dalla violenza di genere alla difesa
della legalità, ma anche, aggiunge Rosella Santoro, "guardando a
come si stiano modificando le relazioni umane rispetto
all'intelligenza artificiale o all'amore nel senso più ampio,
dal clima al rispetto dei diritti". Si aprirà il viaggio il 10
luglio a Polignano a Mare affrontando, anche un tema come la
guerra in Ucraina, attraverso il dialogo tra il cardinale Matteo
Zuppi presidente della Cei e il monsignor Filippo Santoro,
nominato dal pontefice suo Delegato Speciale per i Memores
Domini di Comunione e Liberazione.
Tra Polignano e Vieste, ci saranno fra gli altri, sul filo
rosso dei loro libri, anche Taghi Rahmani, il giornalista e
attivista più arrestato dell'Iran, oltre che marito della Premio
Nobel per la Pace 2023, Narges Mohammadi; i ministri della
Cultura Gennaro Sangiuliano e dell'Istruzione Giuseppe
Valditara; il viceministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto
sul palco con il presidente dell'Anm Giuseppe Santalucia; il
governatore della Puglia Michele Emiliano in conversazione col
governatore della Basicata Vito Bardi; Donatella Di
Pietrantonio, la vincitrice Premio Strega Giovani e del premio
Strega . Ma anche, tra i nomi, Marco Tronchetti Provera, Rula
Jebreal, Gad Lerner, Nicola Gratteri, Mario Monti, Agnese Pini
e Giovanna Botteri, Carlo Cottarelli, Enrico Letta. (ANSA).
A Il libro possibile 300 ospiti per un linguaggio di pace
Il festival a Polignano a Mare e Vieste, si parte con Zuppi