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Cammina Natura, 230 escursioni per scoprire l'Italia

Dai parchi alle isole con le guide Aigae, il 26 e il 27 ottobre

Redazione Ansa

(di Ida Bini) (ANSA) - ROMA, 04 OTT - Dai grandi parchi alle isole minori, dai borghi alle aree archeologiche, dai sentieri nei boschi secolari a quelli lungo i laghi, dai castelli alle strade consolari: il 26 e il 27 ottobre sarà possibile scoprire centinaia di luoghi immersi nella natura e nella bellezza del nostro Paese grazie a 230 escursioni gratuite offerte dall'Associazione nazionale guide ambientali escursionistiche (Aigae) in tutte le regioni. L'iniziativa #CamminaNatura, giunta alla sesta edizione, celebra la passione per l'ambiente e la natura, la storia culturale dei territori e il turismo responsabile. E lo fa in due giorni quando 300 guide professioniste, molte delle quali docenti, metteranno a disposizione le proprie competenze e conoscenze per passeggiate accessibili a tutti coloro che amano il turismo all'aria aperta.
    L'evento invita a rimettere al centro la natura, l'ambiente e l'ecoturismo sostenibile e rigenerante anche per il corpo umano.
    Sarà possibile scegliere tra 27 escursioni in Lombardia, 23 in Emilia-Romagna, 21 nel Lazio, 20 in Veneto, 19 in Sicilia, 18 in Calabria, 14 in Abruzzo e altre 80 occasioni per scoprire in modo originale e autentico angoli naturali d'Italia. Ma non solo, perché grazie alle guide si potranno approfondire argomenti specifici sulla natura e la sua biodiversità, sull'economia circolare e sul turismo responsabile. Durante le passeggiate si ascolteranno racconti storico-archeologici e si scopriranno i saperi e i sapori delle tradizioni locali o delle proprietà delle piante selvatiche tra laboratori e degustazioni.
    "La nostra associazione - spiega Guglielmo Ruggiero, presidente Aigae - anche quest'anno ha messo in campo con entusiasmo e generosità la propria esperienza e professionalità per far conoscere al grande pubblico le bellezze naturali e culturali del nostro Paese. E' anche una occasione per mostrare il ruolo prezioso svolto dalle guide professioniste nei territori, lo sviluppo dell'eco-turismo e la salvaguardia di aree a volte poco conosciute". La scelta dell'escursione si può fare in base alla regione o provincia ma anche per argomento. Tra le passeggiate più ambite ci sono quelle meno famose o addirittura sconosciute, che uniscono l'immersione nel verde alle conoscenze storiche e botaniche. Così si cammina nella Valle Subequana, a Castel di Ieri in Abruzzo, o tra le faggete di Barbagelata, in Liguria, fino alla cima del Monte Caucaso. E, ancora, si scoprono gli antichi fossili studiati da Leonardo nei calanchi di Monte Giogo, a Lugagnano Val d'Arda in Emilia; o si ammira il foliage della Riserva Naturale del Parco della Burcina, a Pollone in Piemonte. In Valle d'Aosta si scoprono i segreti dei lupi facendo trekking nella meravigliosa cornice del Monte Bianco o si entra nel bosco di Santa Franca, in Emilia, dove si trova una piccola cappella del 1200, oggetto di una curiosa leggenda. Chi ama l'arte può partecipare alla camminata del Drago tra i pascoli e i boschi dell'Alpe Cimbra fino alla scultura dell'artista Marco Martalar che veglia sulla conca di Lavarone da uno dei siti più panoramici. Da Sasso di Castalda, in Basilicata, si può camminare fino al Faggio di San Michele, albero di circa 400 anni e immergersi nella pace del bosco. In Sardegna, nel Sarrabus, un'escursione naturalistica, paesaggistica, storico-culturale porta fino a Torre Motta per ammirare dall'alto un lungo tratto di costa. A Collesalvetti si può fare una passeggiata con tutta la famiglia per scoprire il bosco e le creature che lo abitano e attraversare le imponenti arcate dell'acquedotto Leopoldino, andando alla ricerca di grotte e fossili. A Siracusa una suggestiva passeggiata conduce nell'unico luogo in Europa dove si possono ammirare lussureggianti piante di papiro e scoprire la storia e i più interessanti miti riguardanti il territorio. Oppure si partecipa a un'escursione nella Riserva Naturale Monterano, della Tuscia Romana, alla scoperta di due suggestivi borghi, Canale e Antica Monterano. Sempre nel Lazio si passeggia tra le meraviglie della Riserva Naturale di Monte Catillo, tra misteriose querce da sughero e scorci sulla Grande Cascata di Tivoli. Le escursioni sono tantissime e ognuna regala emozioni e conoscenza e il piacere per qualche ora di connettersi con la natura e la storia. Per poter partecipare alle escursioni è necessario prenotarsi sul sito: aigae.org/camminanatura-2024 (ANSA).
   

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