TIANJIN - Si è svolta nelle giornate del 19 e 20 settembre 2017 a Tianjin, municipalità autonoma a sud di Pechino, la cerimonia di apertura della Conferenza "Record History for the Future: International Symposium on Literature and Cultural Heritage Protection" dedicata all'intellettuale cinese Feng Jicai. Attivo come autore di romanzi e racconti a partire dagli anni '80, Feng Jicai è noto in Italia principalmente grazie alle traduzioni del Prof.
In quest'ottica è stata allestita una mostra in occasione del decennale dell'Istituto culturale che Feng ha progettato e realizzato nella città di Tianjin: una rassegna dei risultati di numerosi progetti, che spaziano dalla valorizzazione del patrimonio culturale, agli studi sul patrimonio immateriale delle campagne cinesi alla ricostruzione storica degli eventi della Rivoluzione Culturale. Alla cerimonia di inaugurazione sono state presenti numerose cariche istituzionali cinesi, del mondo accademico e politico; tra gli ospiti illustri anche la scrittrice Tie Ning, presidente dell'Associazione Nazionale degli scrittori cinesi, e l'artista di fama mondiale Han Meilin, premiato nel 2015 come "Artista per la Pace" dall'Unesco, che lo scorso anno ha aperto il tour mondiale delle sue opere presso l'Università Ca' Foscari di Venezia. Alla conferenza dedicata allo scrittore hanno preso parte più di cinquanta studiosi cinesi e stranieri provenienti da Germania, Francia, Russia, Giappone; per l'Italia hanno preso parte June Liu, la presidente dell'associazione "Il filo di seta" e Laura Lettere, dottoranda presso il Dipartimento Italiano di Studi Orientali de "La Sapienza". La conferenza è stata strutturata in due sezioni, dedicate rispettivamente alla letteratura e alla preservazione del patrimonio culturale, i due principali interessi di Feng Jicai, noto in Cina anche come pittore e calligrafo.(ANSA).