BARCELLONA - I "castellers", le torri umane protese verso il cielo dichiarate Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, "Els gegants i capgrossos", alte statue di cartapesta ed enormi maschere indossate da figuranti, e poi il "Ball de diables", il ballo spettacolare dove uomini e donne di tutte le età, vestiti da diavoli rossi e neri, sfilano reggendo bastoni sulla cui cima si trova una catena di petardi pronti a scoppiare. Sono solo alcuni degli affascinanti e antichi elementi che compongono il patrimonio folcloristico catalano, ricchissimo di feste tradizionali e giornate speciali in programma di mese in mese: una effervescenza culturale non solo da scoprire, ma anche da vivere in prima persona, grazie ai soggiorni e ai tour promossi in Catalunya dal Catalan Tourist Board.
Inoltre, con il folkloristico "ball d'envelat" si celebra anche l'antica usanza dei marinai che tornavano a terra per sposare le paesane ormai in età da marito. A Tarragona dal 15 al 24 settembre tutti si riversano nelle strade e nelle piazze in occasione della Festa di Santa Tecla per assistere alla parata popolare. Chiude la festa il "Correfoc", uno spettacolo tipico in cui i partecipanti saltano e corrono sopra personaggi travestiti da diavoli e draghi che tengono in mano torce infuocate. Dal 1871 il 24 settembre si festeggia a Barcellona la Festa de la Mercè, dedicata alla Madonna della Mercede: ad aprire le celebrazioni è la tradizionale "pregó", un discorso di inaugurazione pronunciato da un personaggio della politica, dello spettacolo o della cultura catalani, mentre in chiusura si svolge il Piromusical, un sorprendente spettacolo pirotecnico. Infine a Vic (70 km da Barcellona), dal 6 al 10 dicembre, i visitatori potranno scoprire il "Mercat medieval", dove assaggiare deliziose specialità culinarie locali, come il panino con la butifarra, la salsiccia catalana, e poi salami, fuet e formaggi provenienti dalla provincia. Nel mercato però c'è posto anche per l'artigianato e le armi medievali, oltre che per un nutrito calendario di spettacoli ed eventi.
Catalunya, tra feste antiche e folclore
Ricco calendario da aprile a dicembre nel segno della tradizione