(di Alessandra Baldini)
(ANSA) - NEW YORK, 06 AGO - Effetto Covid sui musei
americani: in un nuovo segnale che negli Usa le conseguenze del
coronavirus sul settore della cultura continueranno a farsi
sentire ancora a lungo, il Metropolitan di New York ha
annunciato un'altra serie di licenziamenti, mentre restano le
incertezze sulla data della riapertura.
Citando introiti mancati per 150 milioni di dollari a causa
dei mesi di chiusura, il Met ha licenziato 79 dipendenti e messo
altri 181 a casa senza stipendio in attesa di tempi migliori e
con l'auspicio di tornare nei ranghi nell'arco di sei mesi.
"Abbiamo cercato di rinviare l'impatto della crisi finanziaria
per lo staff il più a lungo possibile", hanno scritto il
direttore, Max Hollein, e il presidente e amministratore
delegato, Daniel Weiss: "Purtroppo, con gli stipendi che
ammontano al 65 per cento del budget annuale dobbiamo adesso
affrontare la difficile realtà di ridurre la forza lavoro".
Il Met non è il solo museo costretto a ricorrere ai tagli: a
Boston il Museum of Fine Arts, chiuso da marzo e senza data per
la riapertura in vista, ha messo a casa 57 persone con altri 56
pronti al prepensionamento. Altri 85 dipendenti hanno perso il
posto al Philadelphia Museum of Arts, con 42 che hanno accettato
'scivoli' per l'esodo volontario. Quando il museo riaprirà a
settembre lo farà con il 23% del personale in meno e un buco di
bilancio di 6,5 milioni: "Saremo costretti a operare in modo
molto diverso che in passato per proteggere lo staff e i nostri
visitatori", ha detto il direttore Timothy Rub.
Inclusi nei licenziamenti al Met sono persone che lavoravano
nei ristoranti, alle biglietterie e nei negozi del museo:
personale in esubero dal momento che alla riapertura il museo
opererà a scartamento ridotto. Altri 93 dipendenti hanno
accettato offerte di prepensionamento. Con questo nuovo round di
uscite, che si aggiungono alle 80 annunciate in aprile, il Met
ha messo a casa il 20 per cento dello staff a causa della
pandemia. In aprile sia Hollein che Weiss si erano tagliati lo
stipendio al pari di altri undici in posizioni apicali.
Il Met dovrebbe riaprire il 29 agosto, ma la data continua a
restare incerta in attesa che sia lo Stato di New York che City
Hall diano luce verde. A luglio il governatore Andrew Cuomo
aveva fatto sapere che le istituzioni artistiche della città non
sarebbero state incluse nella quarta fase del piano di
riapertura che ha preso il via il 20 luglio. (ANSA).
Effetto Covid, pioggia di licenziamenti per i musei Usa
Met taglia 20% dello staff, incerta la riapertura a fine agosto