(di Alessandra Baldini)
(ANSA) - NEW YORK, 13 OTT - Mentre la Gran Bretagna si
arrocca per tenere al British Museum i marmi del Partenone, a
New York il museo Metropolitan escogita un meccanismo con la
Grecia per poter esporre a lungo termine nelle sue sale una
importante collezione privata di arte cicladica.
La raccolta messa assieme in 40 anni dal miliardario e
filantropo Leonard Stern è considerata una delle più importanti
al mondo del settore. Sarà presentata per 10 anni nella Grande
Mela, anche se nominalmente la proprietà dei circa 160 pezzi
passerà sotto il controllo del governo di Atene. "Per me era
importante che restassero tutti assieme", ha detto Stern delle
sculture e dei vasi creati millenni fa nelle Cicladi, un
arcipelago dell'Egeo al largo della costa greca.
In base all'accordo approvato in settembre dal Parlamento
ellenico, quindici dei pezzi più importanti della raccolta
saranno esposti in un primo momento all'inizio di novembre nel
nuovo museo di Arte Cicladica di Atene. Troveranno poi posto
nelle gallerie greco-romane del Met a partire dall'inizio del
2024.
L'intesa copre un arco di 50 anni, durante i quali, dopo il
decennio iniziale, pezzi della raccolta viaggeranno in Grecia e
altri da collezioni greche saranno esposti al Met. Il negoziato
è stato condotto in porto in un momento in cui il governo greco
è attivamente impegnato a recuperare oggetti archeologici che
teme esser stati esportati illegalmente: al primo posto i marmi
del Partenone del British Museum che l'inviato di Sua Maestà
alla Corte di Costantinopoli Thomas Bruce, settimo conte di
Elgin, all'inizio dell'Ottocento smontò dall'Acropoli e portò in
patria con la scusa che li stava salvando dalla distruzione
certa.
Il museo londinese ha proposto alla Grecia una 'partnership'
che potrebbe portare al ritorno dei rilievi ad Atene sotto forma
di prestito al Museo dell'Acropoli. La nuova premier Tory, Liz
Truss, si è pero' detta contro ogni forma di rimpatrio delle
sculture.
Nel caso di Stern, il miliardario ha donato la collezione
all'Hellenic Ancient Culture Institute, una organizzazione no
profit basata in Delaware che salvaguarderà le antichità e
coordinerà la loro esposizione. L'istituto è governato da un
board il cui presidente e la maggior parte dei membri sono
nominati dal Museo Cicladico, una istituzione privata fondata
nel 1986 per ospitare le raccolte di Nikolaos e Aikaterini
Goulandris sotto la supervisione del ministero della cultura
greco.
La legge greca impone la proprietà del governo su tutte le
antichità "trasportabili" datate a prima del 1453 (la raccolta
Stern risale ai secoli tra la fine del Neolitico e l'età del
Bronzo). Consente la proprietà di oggetti dopo il nulla osta del
ministero della cultura, ma vieta l'acquisto di beni culturali
che potrebbero esser stati scavati e trafficati illegalmente.
(ANSA).
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