Rubriche

Ad Assisi un Natale nel segno del Cantico delle creature

Videomapping sulle facciate dei palazzi e delle chiese

Redazione Ansa

(ANSA) - ASSISI (PERUGIA), 19 DIC - Spettacolari proiezioni di luce, dedicate al "Cantico delle Creature" di San Francesco, illuminano le facciate di chiese e monumenti di Assisi, in un'atmosfera suggestiva e di grande impatto emotivo, che rende unica l'esperienza del Natale nella città. Le immagini sono frutto del lavoro congiunto di grafici, storici dell'arte e lighting designer, supportati da strumenti digitali e dall'intelligenza artificiale. A ispirare i creativi anche affreschi di Giotto nella Basilica di San Francesco, fonti francescane e il celebre film "Fratello sole, sorella luna" di Zeffirelli.
    Un progetto straordinario e originale che caratterizza il Natale ad Assisi fino al 6 gennaio 2025, con oltre 200 iniziative in un mese, fra tradizione e innovazione, con lo sguardo rivolto proprio al "Cantico delle Creature", primo testo poetico in lingua volgare italiana, scritto dal Poverello di Assisi nel 1225.
    Ad accogliere ad Assisi visitatori e turisti per le festività natalizie ci sono, anzitutto, sensazionali illuminazioni scenografiche composte da milioni di pixel, realizzate da architetti della luce di Enel X, su incarico del Comune di Assisi, con il supporto dell'intelligenza artificiale, che ha consentito di ricostruire paesaggi e scenografie adattandoli alle varie facciate.
    Elementi chiave del "Cantico delle Creature" proiettati su chiese e monumenti, in un percorso che si divide in sette parti e che vede sempre presente la figura di San Francesco, per lanciare al mondo un messaggio di pace e speranza. Si parte dalla Basilica di Santa Maria degli Angeli, con impressa la prima strofa del Cantico; accanto c'è Madre Terra, feconda e generosa. Sul santuario del Sacro Tugurio di Rivotorto c'è "frate focu", il Fuoco simbolo di forza e vitalità. Sulla Basilica di Santa Chiara c'è fratello Sole, come fonte di vita.
    Sulla Cattedrale di San Rufino c'è "sor'acqua", l'Acqua pura e umile e rigenerante. In Piazza del Comune ci sono "sora Luna e le Stelle", che illuminano la notte buia. Sull'Abbazia di San Pietro "frate Vento" e l'aria, simboli della libertà e dello spirito di Dio che anima ogni cosa. Alla fine del percorso, sulla facciata della Basilica di San Francesco, tutte le creature del Cantico si ritrovano insieme: la notte e il giorno coesistono, nel buio brilla luminosa una stella che invita ad assistere alla rievocazione della Natività.
    Per la ricostruzione delle varie scene, i creativi si sono ispirati anche ad affreschi di Giotto conservati nella Basilica di San Francesco, a fonti francescane, a "Fratello sole, sorella luna", celebre film del 1972 del maestro del cinema Franco Zeffirelli, e all'omonima canzone cantata da Claudio Baglioni, che fa da colonna sonora all'opera cinematografica. Ogni installazione è realizzata attraverso un'infrastruttura poggiata sul terreno, completamente rimovibile ed equipaggiata con almeno tre corpi illuminanti che offrono immagini ad alta risoluzione sulle facciate, sfruttando la tecnica dell'illuminazione mappata, che permette di proiettare la luce esclusivamente entro la sagoma dell'edificio, di rappresentare le immagini in armonia con l'architettura e di evidenziarne i caratteri stilistici. Le grafiche sono create in quadricromia (ciano, magenta, giallo e nero), incise con laser su vetro e assemblate a mano per unire i quattro colori.
    Anche le classiche luminarie sono dedicate al tema del "Cantico delle Creature", con oltre 600 metri di tubi luminosi che vanno a comporre le strofe dello stesso nelle vie principali del centro storico, addobbate anche con festoni e ghirlande. Per illuminare la città con le luci di Natale, in tutto sono stati utilizzati oltre 330mila punti luce (circa 80mila nel centro storico di Assisi, 160mila a Santa Maria degli Angeli e oltre 90mila nelle frazioni). A completare il Natale di luce, ci sono anche due grandi alberi luminosi (piazza del Comune e Santa Maria degli Angeli) e un'installazione lunga 5 metri e alta quasi 2, animata da oltre 3mila lampadine che riproduce, in Piazza del Comune, l'iconica scritta "AsSÌsi", con il "Sì" incastonato in una palla di Natale rossa e tridimensionale, che caratterizza la campagna di promozione nazionale degli eventi natalizi, firmata dalla prestigiosa agenzia Armando Testa con strategia media di The Gate Communication. L'intero piano di illuminazione natalizia, sia relativo alle proiezioni che alle luminarie, è basato su luci led, a basso impatto energetico e con un progetto di sostenibilità ambientale.
    Nel cuore della città, ci sono presepi artistici diffusi in angoli caratteristici, mostre presepiali e presepi speciali davanti alla Basilica inferiore di San Francesco e nel chiostro della Basilica di Santa Maria degli Angeli. Nelle frazioni del territorio assisano (Armenzano, Petrignano e Tordandrea), i tradizionali presepi viventi per i quali è previsto un servizio navetta gratuito dal centro storico. Tra le novità, "DeMusicAssisi Winter Edition", festival di musica medievale con repertorio natalizio. Si tratta di un progetto musicale e culturale nuovo, legato al festival che da due anni si svolge d'estate nella città serafica, con l'obiettivo di far conoscere a tutti e rendere "pop" la musica antica, valorizzando una tradizione lunga secoli.
    PROGRAMMA COMPLETO: www.nataleassisi.it (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it