(ANSA) - ROMA, 13 GIU - Il turismo di lusso è in forte
crescita, e a trainare il settore sono soprattutto le nuove
generazioni, disposte a pagare fino al 50% in più per una
proposta di qualità, personalizzata e alla scoperta di nuove
mete. È questo il trend al centro delle analisi del Monitor di
Ttg Travel Experience, appuntamento di Italian Exhibition Group
che dal 9 all'11 ottobre sarà alla Fiera di Rimini.
Il settore luxury in Italia rappresenta il 25% dell'indotto
complessivo del turismo seppur a fronte di un 2% come presenze
totali. Da quanto emerso, nelle nuove generazioni si stanno
affacciando due categorie sul mercato: i 'luxury seekers',
ovvero chi è disposto a spendere in esperienze per mostrare il
proprio benessere, e i 'wellness worshippers', ovvero chi mette
al primo posto soprattutto le esperienze in mezzo alla natura.
Entrambi sono legati da una particolare attenzione all'ambiente,
e a fronte di proposte di qualità sono disposti a spendere anche
il 50% in più.
Nel mercato del lusso inoltre è in grande crescita anche il
turismo nautico, settore che sarà una delle novità della 61/a
edizione di Ttg, con un focus espositivo dedicato. In Italia
sono presenti oltre 7.500 chilometri di costa e nel 2023 le
prenotazioni sono salite del 130% rispetto al 2022, mentre la
spesa media degli italiani nel comparto ha registrato un +53%,
facendo della nautica da diporto una risorsa indispensabile per
l'economia turistica nazionale. Le categorie coinvolte vanno dal
charter nautico alle crociere, dai porti turistici ai parchi e
riserve costiere, coinvolgendo anche skipper, corsi per barche
da diporto, diving, escursioni in barca e associazioni di
categoria.
La tendenza alla ricerca del lusso è stata confermata anche dal
più recente studio di McKinsey & Company: nel 2024 i viaggi
internazionali raggiungeranno la quota record di 9 miliardi di
pernottamenti, certificando la piena ripresa dopo il -75% del
2020. E guardando al futuro, entro il 2028 è attesa una spesa di
391 miliardi di dollari (rispetto agli attuali 239) per il
turismo di lusso, di cui 107 derivanti dalle nuove generazioni
con un'ottima disponibilità economica, vale a dire con un
reddito che va dai 100mila euro al milione di dollari. Una
ricaduta importante anche per l'Italia, visto che in una ricerca
di Deloitte presentata al Ttg Day è emerso come gli hotel della
penisola nel 2023 abbiano generato oltre 30 miliardi di
fatturato, piazzandosi al primo posto in Europa davanti a Regno
Unito (27) e Francia con 26 miliardi.
Il turismo di lusso influenza anche gli investimenti alberghieri
in Italia: su 1,5 miliardi spesi nel 2023, la metà si rivolge
proprio al segmento luxury, in un trend destinato a crescere nel
Paese che ha più strutture ricettive in Europa con 31.806 hotel
rispetto ai 22.185 della Germania e i 18.067 della Francia. Più
nello specifico, dal 2019 a oggi il settore lusso ha visto un
incremento di 400 strutture per oltre 11mila camere". (ANSA).
Turismo del lusso cresce, entro 2028 attesa spesa 391 miliardi
Grande ascesa di quello nautico, avrà un focus a Ttg di Rimini