Rubriche

Venti Comuni vitivinicoli Unesco piemontesi insieme alla Bit

Un progetto per valorizzare i paesaggi patrimonio mondiale

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 11 FEB - Un progetto per la valorizzazione dei paesaggi vitivinicoli piemontesi di Langhe-Roero e Monferrato, riconosciuti patrimonio Unesco, è stato presentato alla Borsa internazionale del turismo (Bit), a Milano.
    Finanziato dal ministero del Turismo, 'Un patrimonio da raccontare', questo il nome del progetto, vede il Comune di Canelli come capofila del partenariato, di cui fanno parte venti Comuni della Core-Zone: Agliano Terme, Barbaresco, Barolo, Calosso, Castelnuovo Calcea, Castiglione Falletto, Diano d'Alba, Frassinello Monferrato, Grinzane Cavour, La Morra, Monforte d'Alba, Neive, Nizza Monferrato, Novello, Rosignano Monferrato, Santo Stefano Belbo, Serralunga d'Alba, Vaglio Serra e Vignale Monferrato.
    Il progetto, che vuole promuovere il territorio attraverso una comunicazione innovativa, ha portato alla nascita di un sito web turistico, al miglioramento del sistema di prenotazione delle visite in cantina e a una ricerca che è stata condotta dal Politecnico di Milano sul comportamento degli enoturisti.
    Il nuovo sito presentato al Bit illustra i paesaggi vitivinicoli dal punto di vista delle tre diverse generazioni - il Boomer, la Vlogger e la Tik Toker - attraverso video e immagini.
    "Abbiamo un patrimonio condiviso non solo di paesaggi e di cultura del vino - affermano Bruno Bertero, direttore dell'Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, e Marco Lanza, direttore di Alexala - Agenzia turistica locale della provincia di Alessandria -, ma anche di valori universalmente riconosciuti che risiedono in chi lavora e vive tra le nostre colline".
    Per Giovanna Quaglia, presidente dell'associazione per il Patrimonio dei Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato il progetto "s'inserisce perfettamente nel contesto del nuovo Piano di Gestione, che stiamo costruendo con il contributo di tutti gli attori ha sottolineato che bisogna "preservare ciò che abbiamo ereditato e lavorare per una sempre migliore integrazione sostenibile". La sindaca di Canelli Roberta Giovine ha sottolineato che bisogna "preservare ciò che abbiamo ereditato e lavorare per una sempre migliore integrazione sostenibile". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it