CRACO (MATERA)- Architettura, musica e poesia con due iniziative in programma a settembre a Craco (Matera) contribuiranno ad accrescere l'interesse verso il "paese fantasma", abbandonato negli anni Sessanta a causa di un movimento franoso che ha indotto gran parte degli abitanti a trasferirsi a valle, a Craco-Peschiera. Lo ha reso noto il sindaco, Giuseppe Lacicerchia, che ha stimato in oltre undicimila i turisti giunti dall'inizio del 2017 nell'antico abitato, con un incremento sensibile di stranieri.
Nel "paese fantasma" musica e arte
A Craco, a settembre, due iniziative di rilievo internazionale