(ANSA) - MATERA, 29 LUG - Alla scoperta della storia,
attraverso i reperti di varie epoche, del museo archeologico
''Domenico Ridola'' di Matera con il supporto di strumenti
audiovisivi, di un percorso multisensoriale e di un allestimento
che esalta le peculiarità dei manufatti. E' la proposta
espositiva che i visitatori troveranno da oggi al Museo della
Città dei Sassi, con la sperimentazione di nuove forme di
valorizzazione e comunicazione del patrimonio archeologico,
curato dalla direttrice del Museo nazionale di Matera, Annamaria
Mauro, da Marcello Leone, Claude Pouzadoux e Dimitris Roubis.
Il percorso, inaugurato alla presenza del Direttore generale
dei Musei, Massimo Osanna, prevede un percorso multisensoriale,
con la voce di Tiresia, indovino cieco della mitologia, che
aiuterà a conoscere i reperti del passato. Allo scopo sono stati
riprodotti alcuni vasi da toccare ed è possibile apprezzare
anche alcuni profumi. Nelle sale ci sono i vasi rituali legati
al mito di Scilla e Atteone, che contenevano incensi e profumi,
e un grande ''cratere'' usato per il mito di Artemide, oltre a
un rilievo che riproduce il sacrificio di Ifigenia. Di rilievo
l'allestimento con i 74 vasi policromi della collezione
''Rizzon'' che raccontano la vita del tempo (IV -V secolo avanti
Cristo) sui temi del rapporto tra uomo e donna, convivialità e
aldilà. Le sale sono dotate anche di allestimenti interattivi
con video in linguaggio Lis e tavoli di consultazione. (ANSA).
A Matera il Museo Ridola con allestimenti innovativi
Anche la voce di Tiresia per coinvolgere i visitatori