(ANSA) - COSENZA, 07 MAG - Degustazioni enogastronomiche e
non solo. Ci sono anche bellezza, storia, natura, paesaggio in
Divini Itinerari, progetto turistico finanziato dal Feasr
attraverso itinerari che raccontano l'eterogeneità
paesaggistica, territoriale e storico-artistica della Calabria.
L'idea si basa sulla selezione e messa a disposizione di
percorsi esperienziali. L'utente può partecipare prenotando
pernottamenti, degustazioni, percorsi ed esperienze uniche nel
territorio di riferimento alla scoperta dei migliori prodotti
enogastronomici calabresi. Un punto di riferimento per
visitatori, turisti, operatori pubblici e privati per diffondere
la conoscenza dei luoghi, favorire la ricerca delle cantine,
promuovere gli eventi e il territorio, consentendo la
costruzione di percorsi su misura: molto utile, in tal senso, la
possibilità di creare un proprio account in cui memorizzare le
mete scelte, impostare le proprie preferenze e lasciare
recensioni sui luoghi visitati.
"Divini Itinerari - afferma l'amministratrice Barbara Perri
- nasce per promuovere e sostenere percorsi turistici capaci di
coniugare arte, cultura e natura alle cantine ed aziende
agricole che curano prodotti di eccellenza".
A disposizione ci sono i canali social Divinitinerari
oppure il sito https://divinitinerari.it con l'app,
eventualmente, da scaricare. Si può anche scegliere lo sport
legato all'avventura, il relax, la storia e la cultura, la
famiglia, i giovani ed il divertimento. Ed ancora: l'itinerario
romantico, quello di gruppo, gli eventi.
Cinque percorsi selezionati per altrettante tappe:
"Campana e Lago Cecita: territori storici, racconti e scoperte
di epoche remote", è il primo. Poi "I briganti: Re della
montagna. Longobucco e dintorni"; "Borgo Partenope, Lorica e
Croce di Magara"; "Vite remote e luoghi dello spirito: Sila e
Presila". Il quinto itinerario è "Espressioni di comunità: il
bosco e la transumanza". "Intendiamo valorizzare così - è
scritto nella presentazione di ogni percorso - i territori, i
borghi, i sentieri del Parco Nazionale della Sila e soprattutto
le tante aziende vitivinicole sorte negli ultimi anni, alle
pendici dell'Altopiano Silano".
Gli itinerari scelti, strutturati da Noemi Guzzo, si
muovono su 3 direttrici principali: natura, cultura ed
enogastronomia. Ogni percorso include la presenza di una guida
Aigae (Guida ufficiale del Parco Nazionale della Sila). Partner
dell'iniziativa sono la società "Piano B"; "La casa nella
prateria" b&b di Croce di Magara e il Parco d'Arte "Alt Art". Il
progetto è sostenuto dal Gal Sila. (ANSA).
Itinerari in Sila, cinque percorsi per vivere l'altipiano
Turismo esperienziale tra natura, cultura ed enogastronomia