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Campania Teatro Festival 21, nuovo nome, partenza a giugno

Cappuccio presenta un mese di eventi, 19 marzo anteprima Muti

Redazione Ansa

NAPOLI - Un nome nuovo e lo stesso slogan dello scorso anno: 'Il teatro rinasce con te'. Alla 14/a edizione, la quinta diretta da Ruggero Cappuccio, il Napoli Teatro Festival Italia diventa Campania Teatro festival 21 e annuncia 159 eventi per un mese di programmazione in luoghi all'aperto e in sicurezza, dal 12 giugno all'11 luglio, 10 sezioni, 70 debutti assoluti e 3 nazionali.
    Anteprima il 19 marzo con il maestro Riccardo Muti e l'Orchestra giovanile "Luigi Cherubini" al Teatro Mercadante (dal 26 marzo in streaming gratuito su live.napoliteatrofestival.it, cultura.regione.campania.it, ansa.it e ravennafestival.live) musiche di Mercadante e Schubert. A settembre spazio alla sezione Danza e a quella Internazionale con la regista argentina Marina Otero, il coreografo greco Dimitris Papaioannou e il regista svizzero Christoph Marthaler. Un cambiamento che sottolinea l'impegno della Regione Campania a sostegno della rassegna multidisciplinare, organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival presieduta da Alessandro Barbano, sempre più legata a luoghi simbolici del territorio. Più di 1500 i lavoratori campani dello spettacolo coinvolti "in attesa, e con l'auspicio, che lo Stato faccia stabilmente la sua parte, come accade in altri Paesi d'Europa, riconoscendo diritti che al momento sono ancora negati", si legge nella nota che presenta il programma.
    Sede principale del Festival, con otto palchi, sarà ancora il Real Bosco di Capodimonte (direttore del museo Sylvain Bellenger), che si trasformerà in una cittadella teatrale nel verde. Gli altri eventi si svolgeranno nel Teatro Grande di Pompei, al Belvedere di San Leucio a Caserta, a Montesarchio, nel Teatro Naturale di Pietrelcina, nell'Anfiteatro di Avella e a Salerno, nel Chiostro del Duomo e all'esterno del teatro Ghirelli.
    Appuntamenti a Napoli ci saranno anche nell'Archivio di Stato, nel Refettorio del Chiostro di San Domenico Maggiore, a Made in Cloister e a settembre nei teatri cittadini Bellini, Trianon e Politeama. "Il sogno reale. I Borbone di Napoli", progetto speciale di Cappuccio curato da Marco Perillo, unirà i maggiori siti borbonici della regione. Confermate le 10 Sezioni (Prosa Italiana, Internazionale, Osservatorio, SportOpera, Danza, Musica, Letteratura, Cinema, Mostre, Progetti Speciali).
    Protagonisti di questa edizione, saranno, tra gli altri: Marco Baliani, Peppe Barra, Sonia Bergamasco, Alessio Boni, Elena Bucci, Marina Confalone, Roberto De Simone (con un omaggio al Trianon), Vinicio Marchioni, Enzo Moscato, Daniel Pennac (con 'Ho visto Maradona'), Alessandro Preziosi, Raiz, Danilo Rea, Stefania Rocca, Lina Sastri, James Senese, Peppe Servillo, Virgilio Sieni, John Turturro, Luca Zingaretti. La sezione prosa sarà aperta da 'La Morte e la fanciulla' regia di Elio de Capitani . L'immagine sarà curata ancora da Mimmo Paladino.
    Biglietti da 8 a 5 euro, gratuiti per le fasce i più deboli.
    (ANSA).
   

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