SALONE INTERNAZIONALE DEL RESTAURO - La mostra sui Borghi italiani con circa mille località dell'Italia meno conosciute, il percorso dei restauri eccellenti condotti dall'Istituto per i beni culturali della Regione in oltre 40 anni di attività e lo spazio dei cluster delle industrie creative curato da Aster: sono le proposte che la Regione Emilia-Romagna porta alla 25/a edizione del Salone internazionale del restauro, dei musei e delle imprese culturali, a Ferrara dal 21 al 23 marzo con un ricco calendario di incontri, esposizioni e workshop.
"La partecipazione al Salone - dice l'assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini - è un'occasione importante per presentare i numerosi interventi dell'Emilia-Romagna nel settore della tutela, recupero, riqualificazione dei beni e del grande patrimonio culturale regionale.
Una delle novità più importanti di Restauro è l'ottenimento della certificazione internazionale Isf Cert-Istituto di certificazione di dati Statistici Fieristici, che conferma il ruolo centrale e strategico del Salone nel panorama fieristico mondiale. Anche questa edizione propone il format realizzato insieme al ministero dei Beni Culturali, partner storico della manifestazione, che ha individuato nel Salone ferrarese la cornice perfetta per rappresentare il Sistema museale italiano in tutta la sua interezza e complessità. In particolare saranno presenti i trenta più importanti musei italiani, gli Istituti dotati di autonomia speciale e i Poli Museali regionali.(ANSA).
I mille borghi d'Italia in mostra al Salone del Restauro
A Ferrara dal 21 al 23 marzo anche i 30 più importanti musei