PIACENZA - 22-23-24 giugno, 29-30 giugno-1 luglio e 13-14-15 luglio sono le date dei tre week-end ad 'alto tenore verdiano' proposti dall'Associazione culturale di aziende agricole piacentine "Le Terre Traverse" (www.terretraverse.
Scopo del progetto intitolato "Nella pianura di Giuseppe Verdi" è valorizzare lo storico territorio rurale verdiano lungo la via Francigena "unendo - secondo gli organizzatori - nel rispetto dei valori della qualità e dell'autenticità, i saperi dell'antica civiltà contadina con i vari linguaggi dell'arte e della cultura materiale e immateriale in strutture agricole e tenute di interesse paesaggistico e architettonico".
Il primo week-end del 'mese verdiano' si apre sabato 23 giugno, nella corte porticata dell'antico e turrito Podere 'Castello', a Cadeo, con VivaVerdi, riproposizione del Concerto di gala dei vincitori del 56/o concorso internazionale di Voci Verdiane Città di Busseto, cui si aggiunge l'intervento artistico della fotografa Linda Vukaj. Sabato 30 giugno, presentazione del libro del giornalista Alberto Mattioli, "Meno grigi, più Verdi. Come un genio ha spiegato l'Italia agli Italiani" (Garzanti); domenica 1 luglio è l'antica cascina dell'Agriturismo 'Battibue' di Fiorenzuola d'Arda, a ospitare lo di spettacolo di burattini "Il piccolo Verdi" del Teatro Medico Ipnotico con il pianista Enrico Padovani. Il cortile con doppio ordine di logge del Castello di San Pietro in Cerro ospita, venerdì 13 luglio, "Verdi tra le stelle", cena gourmet con le ricette di casa Verdi. Ultimo appuntamento, sabato 14 nell'Agriturismo e Museo Contadino 'Casa della Memoria Casella', a San Protaso, incontro in musica Rossini, Verdi, la grande lirica e la cucina italiana a cura del Maestro Ennio Cominetti e del soprano Ayako Nishiyuki.
L'Associazione culturale Le Terre Traverse raccoglie 16 aziende agricole piacentine - cascine, due castelli e agriturismi, oltre al Mim-Museum In Motion, galleria d'arte contemporanea ospitata nel Castello di San Pietro in Cerro - del tratto di pianura tra l'Appennino, la Via Emilia e il Po al confine tra il Piacentino e il Parmense che fu la terra del grande musicista Giuseppe Verdi.
Costituita nel 2008 in seguito all'esperienza del Progetto Europeo 'Translands' per la valorizzazione di territori rurali accomunati da un fiume, una grande via di comunicazione e un'abbazia, l'Associazione dà vita ogni anno a un calendario di iniziative per promuovere il territorio verdiano con le sue tradizioni e le sue risorse, umane, culturali, agricole e artistiche. (ANSA).
3 weekend nelle terre di Giuseppe Verdi
Spettacoli, incontri ed enogastronomia, tutti nel Piacentino