BOLOGNA - Riapre al culto l'Abbazia di Nonantola (Modena), danneggiata dal sisma del 2012. La cattedrale torna "in vita" dopo due anni di lavori.
Il costo dell'intervento di recupero dell'Abbazia è stato di 1,4 milioni di euro di cui un milione e 166 mila euro dalla struttura commissariale della Regione e 250 mila euro raccolti con gli Sms solidali. Queste risorse si aggiungono agli oltre 80 mila euro, stanziati in due stralci tra il 2012 e il 2014, per realizzare in prima emergenza ponteggi e misure di salvaguardia dell'incolumità pubblica all'esterno del complesso. Già stanziati altri 701 mila euro per realizzare il secondo stralcio di interventi che riguarderanno il museo e la cinta muraria.
"I luoghi di culto colpiti dal sisma del maggio 2012, che fin da subito abbiamo equiparato ai beni pubblici - ha aggiunto Bonaccini -, costituiscono un patrimonio edilizio storico architettonico e culturale straordinariamente rilevante poiché rappresentano l'identità delle nostre comunità. E proprio per questo il nostro impegno di ricostruzione su questo fronte è stato massimo. E non ci fermeremo fino a quando l'ultima pietra non sarà ricollocata lì dove era caduta".
Per le chiese dell'Emilia danneggiate dal terremoto del 2012 sono stati resi disponibili 281 milioni di euro, di cui 242 milioni del commissario e 39 milioni da cofinanziamenti.
Abbazia di Nonantola riaperta al culto
Bonaccini: 'Torna uno dei simboli principali della nostra terra'