BOLOGNA - La 'bassa' reggiana di Don Camillo e Peppone, la Bologna di Pier Paolo Pasolini e la Rimini che ispirò l'universo caleidoscopio di Federico Fellini. Sono i primi tre itinerari scelti dalla Regione Emilia-Romagna per il progetto dedicato ai 'turisti del cinema': un nuovo modo per scoprire il territorio attraverso la visita di luoghi evocativi che furono set cinematografici o fondamentali nella vita di autori famosi in tutto il mondo.
A Bologna si passerà dall'Università, dove Pasolini studiava Filologia romanza e Letteratura italiana, fino alla libreria Nanni nel 'Portico della Morte e piazza Maggiore, dove fu girato l'epilogo dell'Edipo Re. Il mondo di Guareschi, invece, si dipanerà tra la casa natale, le location immortali dei film tra Brescello e Boretto e il Museo dedicato alla saga. Infine, la Rimini felliniana unirà luoghi iconici come il Grand Hotel e il Fulgor. Si tratta del cinema, da poco riaperto, dove Fellini scoprì la sua vocazione, ma il percorso proseguirà anche verso la Grande Prua, il monumento di Arnaldo Pomodoro in ricordo del regista, della moglie Giulietta Masina e del figlio Federico.
(ANSA).
Emilia-Romagna lancia il 'cineturismo'
Tre itinerari alla scoperta dei luoghi dei grandi autori