BOLOGNA - Quattordici foto scattate all'esterno e all'interno della centrale di Chernobyl, dove il 26 aprile 1986 avvenne il peggior disastro nucleare della storia, con ripercussioni non solo in Unione Sovietica ma anche in Europa Occidentale. È la mostra 'Chernobyl: l'ombra lunga', foto di Gerd Ludwig, in programma dal 23 gennaio al 15 febbraio alla galleria Ono Arte di Bologna.
Ludwig ha fotografato e testimoniato per dieci anni la dissoluzione dell'Urss e nel '93 ha visitato Chernobyl, pietra miliare del fotogiornalismo di fine millennio. Nel 2005, con il secondo viaggio, è stato il primo fotografo occidentale a scendere nei meandri della centrale fino anche al reattore 4, ancora contaminato. Nel 2011 e 2014 è tornato per documentare non solo lo stato della centrale, ma anche la vita della gente e l'ambiente circostante.
'Chernobyl l'ombra lunga' negli scatti di Ludwig
Il peggior disastro nucleare della storia dal 23/1 a Bologna