RAVENNA - Una mostra in programma dal 4 giugno al 12 settembre a Cotignola (Ravenna) mette in relazione la vasta raccolta di oggetti e sculture provenienti dalla casa-studio di Luigi Varoli, maestro del primo Novecento - oltre trecento pezzi, tra cartapeste, sculture, disegni, libri, fotografie, reperti - con le opere e gli interventi realizzati appositamente da 59 artisti contemporanei. La mostra 'Inventario Varoli-della copia e dell'ombra', a cura di Massimiliano Fabbri, è l'atto finale di un progetto di studio e osservazione sul Museo e sulle sue collezioni durato quasi un anno, che ha coinvolto artisti diversi, principalmente nella pratica del disegno e della pittura.
Il Museo Varoli raccoglie le versatili collezioni di Luigi Varoli, disegnatore, scultore, musicista, collezionista di mirabilie, "uomo Giusto" ed educatore di adulti e bambini.
L'esposizione si articola in tre sezioni distribuite su due spazi: a Palazzo Sforza la collezione Varoli e le opere degli artisti prodotte dentro al Museo; all'Ex Ospedale Testi i disegni e i dipinti realizzati negli studi degli artisti guardando alle collezioni del Museo e alle sue memorie da lontano. (ANSA).
Mostra su inventario Varoli, della copia e dell'ombra
Raccolta di oggetti e sculture in relazione con opere 59 artisti